ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] e di una certa dose di superficialità nel trattare gli argomenti in esame.
La critica coglieva in qualche misura nel segno. Dalla seconda metà degli anni '70, esauritasi la spinta polemica ed il dibattito fra le scuole economiche, gli interessi dell ...
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GIUSTI, Ugo
Dora Marucco
Nacque il 16 sett. 1873, da Pietro e da Assunta Puliti, a Firenze, dove frequentò l'istituto commerciale, diplomandosi ragioniere.
Il suo nome comparve per la prima volta sull'Illustrazione [...] alla "deruralizzazione" della struttura agricola sotto il profilo sia fisico sia umano, ma vedeva in esso il segno di un più generale processo di trasformazione sociale che non riguardava soltanto le masse contadine.
Parallelamente venne incaricato ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] una delle torri appartenenti alla sua casata: sull'area avrebbe edificato un'ala della sua nuova abitazione. È un segno evidente, questo, dell'importanza non solo economica da lui allora raggiunta. La nuova abitazione da lui fatta costruire fece ...
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DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] , assistette il nipote Pietro (figlio del fu Lanfranco) nel suo contratto nuziale con Adelasia, figlia di Guidetto Spinola (altro segno dello stretto rapporto tra le due famiglie, che saliranno al potere, sei anni dopo). Nel 1268 si impegnò in prima ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] tardi demolì tutta la parte più vecchia della fabbrica.
I bilanci del 1862-1863 furono ancora modesti ma migliorarono a partire dal 1864. Nel 1864 segnò utili netti di L. 33.422 circa, L. 23.659 nel '65, L. 37.485 nel '66, L. 23.150 nel '67, L. 27 ...
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GUINIGI, Dino
Franca Ragone
Figlio di Nicolao di Bartolomeo e di Caterina, sorella di Dino Di Poggio, nacque a Lucca nel quarto decennio del Trecento.
Niente si sa dei suoi anni giovanili e della sua [...] bella festa", come il G. stesso ricorda, e la cifra notevole di 500 fiorini sborsati per la dote è il segno della solidissima posizione dello sposo. Contrasse poi un ultimo matrimonio con Azzina, figlia di Azzo di Corradino Malaspina.
Significativo ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] I legione; ma non tardarono a venire alla luce la precarietà dell'organizzazione e la mancanza di mezzi e rifornimenti, segno delle incertezze con cui da Roma si appoggiava e nello stesso tempo si ostacolava l'intervento armato. A tale situazione ...
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CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] risentimento verso la Repubblica: come notava l'ambasciatore veneto a Madrid, Alvise Contarini, i Genovesi erano odiati al maggior segno, nonostante si cercasse di dissimulare il più possibile i non sopiti desideri di vendetta per le ingiurie che gli ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] di Ponza (5 ag. 1435); re Alfonso V d'Aragona, informato del valore del giovane genovese volle conoscerlo e, in segno di ammirazione, lo creò cavaliere. Più volte impegnato in uffici del Comune, a Genova e nelle Riviere, nel 1446 sposò Maria ...
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CHETI, Fede
Piera Antonelli
Nacque a Savona il 10 nov. 1905 da Emanuele e Gemma Sanvenero. Rimasta orfana di padre molto giovane, si trasferì a Milano dove, con l'aiuto della madre, che sarebbe stata [...] . L'anno seguente, a New York, s'inaugurò presso la J. M. Thorp and Co. Inc. la seconda mostra personale che segnò una svolta per la sua arte tessile; la C. preannunciò infatti di abbandonare i suoi tessuti dai toni tenui: "Gli anni settanta ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...