FERRANNINI, Andrea
Mario Crespi
Nacque a Benevento, da Antonio e da Generosa Rummo, il 27 marzo 1864. Studiò medicina e chirurgia all'università di Napoli, allievo di importanti maestri quali A. Cantani, [...] geniali contributi del F.: la descrizione di un segno utilizzabile per la diagnosi degli aneurismi aortici, individuato con un nuovo apparecchio denominato aero-aneurismografò (Un segno grafico importante per la diagnosi degli aneurismi intracavitari. ...
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FRANCHINI, Aldo
Giuseppe Armocida-Tullio Bandini
Nato a Pozzolo Formigaro, in provincia di Alessandria, il 3 dic. 1910 da Giuseppe e da Irene Palenzona, si trasferì con la famiglia a Genova. Qui si [...] come medico interno del reparto di osservazione e del laboratorio di psicologia dell'ospedale psichiatrico di Genova-Quarto segnò l'avvio delle sue esperienze relative alle tematiche psichiatrico-forensi. Nel 1939 fu richiamato alle armi e destinato ...
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Eritema
Giancarlo Fuga
Alessandra Gaeta
Il termine eritema (greco ἐρύθημα, dal tema di ἐρεύθω, "divenire rosso") indica un arrossamento della cute in chiazze di varia grandezza, che scompare temporaneamente [...] con una chiazza rossa rilevata con estensione centrifuga e risoluzione centrale. Può essere presente, al centro, un piccolo segno rosso, esito della puntura. La diagnosi precoce risulta molto importante per il buon fine della terapia, che è basata ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] , spinto da una crisi religiosa e misticheggiante che lo investì per un periodo imprecisato: fu un'esperienza che lo segnò profondamente per il resto dei suoi giorni e gli lasciò in retaggio, insieme con una eccezionale modestia e semplicità di ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] e a conservare la propria identità, per strani che possano essere i mezzi usati (v. Sacks, 1984).
Quindi il sintomo, o ‛segno', nel quale la medicina tradizionale individua la manifestazione clinica di un difetto o di un eccesso, rappresenta anche un ...
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Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] della reticolare mesencefalica e dei nuclei che la prolungano nel diencefalo, d'un potenziale di campo di segno positivo (onda P), le cui proprietà rendono possibile considerarlo la manifestazione di un'iperpolarizzazione inibitoria della popolazione ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] è in grado di supplire a quello mancante, mentre nel secondo non è compatibile con la sopravvivenza dopo la nascita; segno intrauterino di questa malformazione è l'oligoidramnio, cioè la scarsità di liquido amniotico. Nell'ectopia renale uno oppure ...
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coagulazione
Antonio Fantoni
Il sistema naturale che blocca le emorragie
Per arrestare il flusso del sangue da una ferita si forma un 'tappo' nel tratto interrotto dei vasi sanguigni colpiti. Questo [...] una carica elettrica positiva, come le piastrine che vi scorrono a fianco senza aderirvi, proprio perché le cariche dello stesso segno si respingono. Quando il vaso si rompe, l'endotelio interrotto scopre il tessuto sottostante, che ha invece carica ...
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Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] :
A è detta ampiezza complessa dell’o.: il suo modulo è l’ampiezza a dell’o., mentre il suo argomento cambiato di segno è la fase iniziale nell’origine. L’importanza delle o. armoniche deriva dal fatto che a esse ci si può in definitiva ricondurre ...
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Il complesso sistematico dei termini relativi a una determinata scienza o disciplina, ordinati e predisposti secondo norme convenzionali, atte a evitare ogni possibile confusione fra gli oggetti di una [...] composizione di una sostanza, partendo dal presupposto che un composto sia il risultato della combinazione di due ioni di segno opposto o radicali. Nelle formule, la parte più elettropositiva del composto viene indicata per prima ed è seguita dalla ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...