GHILARDUCCI, Francesco
Salvatore Vicario
Nacque a Viareggio da Raffaello e da Chiara Di Francesco il 21 dic. 1857. Dopo avere studiato lontano da casa, in collegio, a causa di precoci dissapori familiari [...] 695 s.; A. Pazzini, La storia della facoltà medica di Roma, Roma 1961, I, pp. 394-398; II, p. 495; Immagini e segni dell'uomo. Storia della radiologia italiana, a cura di A.E. Cardinale, Napoli 1995, ad indicem; I. Fischer, Biographisches Lexikon der ...
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Tonsilla
Daniela Caporossi
Red.
Il termine tonsilla indica ogni organo o formazione costituiti da tessuto linfatico. In particolare, il vocabolo viene utilizzato per designare la tonsilla palatina, [...] tonsillari di malattie in genere infettive (nelle quali assumono notevole importanza clinica quando rappresentano un segno precoce e clinicamente importante: scarlattina, febbre reumatica) o del sistema emopoietico (leucemie acute ecc.) .
bibl ...
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Matematica
In geometria, la p. di un punto P da un centro S è l’operazione di tracciare la retta SP; p. di una retta r da un centro S è la costruzione del piano individuato da r e S; p. di un punto P da [...] : un punto P si rappresenta con la sua p. ortogonale P′ sul quadro e con la sua quota, vale a dire indicando la misura con segno, h, del segmento orientato P′P rispetto all’unità di misura u (fig. 2G). Una retta generica r si rappresenta con la sua p ...
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Lo scheletro della testa nell’uomo e nei Vertebrati.
Anatomia
Anatomia comparata
Dal punto di vista anatomo-comparativo il c. si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge l’encefalo e gli organi [...] e la cui sintomatologia è caratterizzata da fenomeni di compressione sul chiasma ottico, da disturbi ipofisari e talora da segni di compressione dei lobi frontali e temporali.
In chirurgia, la craniotomia è l’apertura della scatola cranica. Non ...
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OSTETRICIA
Attilio Gastaldi-Caterina Groli-Gianfranco Minini-Bruno Samaja
(XXV, p. 737; App. II, II, p. 470; III, II, p. 334; IV, II, p. 695)
Gli ultimi dieci anni possono essere considerati gli ''anni [...] condizioni del feto. − La gravida percepisce oltre l'80% dei Movimenti Attivi del Feto (MAF) la cui presenza è segno di vitalità e di benessere del feto. La loro valutazione qualitativa ma soprattutto quantitativa durante il terzo trimestre della ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] dei geni oncosoppressori, al contrario dei precedenti, trasmettono invece segnali inibitori, che agiscono con segno opposto sulla proliferazione cellulare.
Nelle cellule neoplastiche, le lesioni genetiche riscontrate a carico dei protooncogeni ...
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Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] lavoro stesso, delineando sia scenari preoccupanti e conflittuali per il diffondersi della disoccupazione, sia orizzonti più ottimistici nel segno di nuovi e migliori ritmi di vita, di inedite possibilità creative ed espressive.
2.
Soggettività e ...
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Francesco D'Agostino
Procreazione assistita
Un altro modo di procreare: la scienza può sostituirsi alla natura?
La prospettiva bioetica
di Francesco D'Agostino
21 giugno
Il Senato, dopo un acceso dibattito [...] 'essenziale, questo tema: l'esplodere della tecnica, la trasformazione dell'Homo sapiens in Homo faber, costituiscono il segno di un'alterazione della stessa identità dell'uomo. Secondo questa linea interpretativa, che ha suscitato infiniti dibattiti ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] e del Settecento per identificarsi in modo indissolubile con il sistema preformista.
Anche un grande filosofo come Descartes, che ha segnato in modo decisivo la storia della modernità, si è interessato a più riprese, a partire dal 1629 fino al 1649 ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] all'arabo Dūnāsh, pure derivato da Dominus attraverso lo spagnolo Dueños). Della vitalità d'interessi speculativi a lui congeniali è segno nell'episodio di rabbi Palṭī'ēl, e ancora in quel che scrive Aḥīma'aṣ di rabbi Shĕfaṭyā, poeta e medico ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...