FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] Fu però soltanto nella seconda metà degli anni Venti che l'opera innovatrice dello statunitense H. W. Cushing segnò l'inizio della moderna neurochirurgia: profondo conoscitore della neurofisiologia, egli stabilì precisi criteri diagnostici e rinnovò ...
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Costituzione
Domenico Casa
Antonella Liberti
Luca Enrico Ruscitti
La costituzione è la combinazione di caratteri morfologici, fisiologici e psichici che caratterizza un individuo. Nel linguaggio comune [...] quale la costituzionalistica può dare un importante contributo limitatamente alla componente biologica, resta un'esigenza morale e un segno distintivo della dignità umana, della sua libertà e dei suoi diritti. Tale conoscenza si è arricchita di nuovi ...
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GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] dell'idatidosi, in Atti del VII Congresso internazionale di idatidologia, Roma… 1960, Roma s.n.t., pp. 235-258, relazione questa che segnò l'inizio di una serie di ricerche svolte dalla sua scuola per oltre venti anni culminate nella messa a punto di ...
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Espressione
Karl Grammer
Klaus Atzwanger
L'espressione è il modo in cui si manifestano esteriormente, attraverso gli atteggiamenti del volto, i gesti e il movimento dell'intero corpo, le emozioni, [...] ciascuno adatti il proprio comportamento per mantenere la sincronia. In questo caso il muoversi insieme rappresenta un segno di comprensione interpersonale e dell'esistenza di sentimenti positivi reciproci. K. Grammer, K. Kruck e M. Magnusson ...
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Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] , fin dal momento del rinvenimento fu notato che la mummia del Similaun mostrava alcuni tatuaggi sulla pelle: un segno a croce sulla superficie interna del ginocchio destro e gruppi di linee nella regione lombare, sull'articolazione tibio-tarsica ...
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GROSSICH, Antonio
RitaTolomeo
Nacque a Draguccio (Draguch, odierna Draguć), in Istria, il 7 giugno 1849 da Giovanni Matteo e Angela Francovich di Cormons. Trascorse l'infanzia nel paese natale dove [...] italiana residenti nel contiguo sobborgo di Sussak (odierna Sušak), primi segnali di un aspro conflitto che avrebbe in seguito segnato le sorti della città.
Eletto nel 1914 secondo vicepresidente del Consiglio comunale, dopo l'entrata in guerra dell ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] per alterazione di uno dei parametri di e., subisce una trasformazione tale che, da sola, produrrebbe un’alterazione di segno contrario dello stesso parametro.
In chimica analitica, le costanti di e. prendono il nome in funzione della grandezza sotto ...
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Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] sempre associata all’onniveggenza (che si manifesta nella polioftalmia) nel quadro generale dell’onniscienza. Per l’o. come segno dell’onniaudienza è generalmente usata la semplice pluralità: nell’Egitto antico a una divinità solare non nominata sono ...
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METODOLOGIA MEDICA
Cesare Scandellari
Il carattere scientifico della moderna medicina deriva dalla sua aderenza alla metodologia scientifica, poiché la scientificità di ogni disciplina deriva non tanto [...] la m.m. è costituita da due distinte parti: a) la semeiotica medica, che si occupa delle tecniche di rilievo dei segni presentati dal malato e della loro interpretazione; b) la m.m. propriamente detta − ovvero la metodologia clinica -, che prende in ...
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In medicina, il termine d. indica il complesso di atti − sia conoscitivi che valutativi − necessari a pervenire alla diagnosi, ossia a identificare il quadro clinico presentato da un paziente con una o [...] malattia. Per es., la presenza del bacillo di Koch nell'escreato di un portatore di una lesione polmonare è segno patognomico per la malattia ''tubercolosi polmonare'', poiché solo in questi pazienti si riscontra la presenza di quell'agente patogeno ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...