Teologo luterano (Wasserburg sull'Inn, Baviera, 1493 - Lipsia 1573). Sacerdote a Passau (1521), nel 1523 a Wittenberg passò al luteranesimo. Predicatore attivissimo (1527-30), fu (1532) pastore a Belgern [...] . Il contrasto divenne insanabile (1556) dopo la pubblicazione delle De libertate voluntatis humana quaestiones di P., che segnò l'acme della controversia sinergistica contro i luterani intransigenti, in cui P. sostenne la possibilità, per la volontà ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] ritenuta troppo esitante. Anche nel corso del sinodo Lateranense del 1116, infatti, in un violento scontro con Bruno di Segni, abate di Montecassino e principale rappresentante, in seno alla Chiesa di Roma, di un partito che premeva per una politica ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] eretto a Roma dopo la vittoria su Massenzio (Eus., Vita Const., i, 40). In questo processo, un punto di arrivo è segnato dalla raffigurazione del C. con la crux triumphalis (frammento di un sarcofago con scene della passione nel Laterano) e dal C. il ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] un regno e a vedere una regina dalle vesti d’oro e dai calzari d’oro. Vidi anche un popolo che aveva uno splendido segno».
Al di fuori della Chiesa romana, le notizie sul resto dell’Italia e le isole sono scarse. Paolo, nel corso del suo viaggio ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] a una seria compromissione dei rapporti politici tra Stato liberale e Chiesa, fu la presa di Porta Pia nel 1870 a segnare anche nel comportamento politico ed elettorale una profonda, netta e duratura frattura nei rapporti tra Stato e Chiesa, al punto ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] , avrebbe avuto motivi di dissenso perché il papa avrebbe accettato la carica per ordine di Enrico III: ma il racconto di Bruno di Segni (cfr. Mon. Germ. Hist., Libelli de lite…, a cura di E. Sackur, II, Hannoverae 1892) ha il chiaro sapore di una ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] che presiedono ai sette giorni della settimana. Al levar del sole del settimo giorno, gli viene imposto il suo nome esclamando, in segno d'augurio: ‟Che Dio possa render dolce il suo sole!".
A partire da quel giorno, il bambino entra nel mondo con un ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] alla Banca nazionale dell’agricoltura in piazza Fontana a Milano, il 12 dicembre del 1969, aveva poi chiuso il decennio nel segno del più completo smarrimento e aveva dato l’avvio al nuovo decennio con quella che, ancora non si sapeva, sarebbe stata ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] 1513, con l’elezione al soglio pontificio di Leone X, fino al 1519, quando Carlo d’Asburgo fu eletto imperatore, segnarono il periodo di massimo splendore del signore di Carpi. Alberto risiedette prevalentemente a Roma. Il governo di Carpi, salvo i ...
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Forma di divinazione praticata presso vari popoli antichi, consistente in un responso che, in vario modo, era dato dalla divinità in determinati luoghi a una domanda riguardante sia cose ignote del presente, [...] è però giustificato dal fatto che, quali che fossero le modalità divinatorie, si ha sempre una traduzione verbale del segno mantico operata da un corpo di sacerdoti specializzati (interpreti, esegeti).
Dei più celebri o. nel mondo classico quello di ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...