segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] operazioni e delle relazioni: il s. dell’addizione, della sottrazione, il s. della radice quadrata, il s. d’uguaglianza ecc. I segni + e − indicano anche la positività o negatività di un numero; con questo significato, si parla del s. di un numero, e ...
Leggi Tutto
svastica Segno simbolico di significato discusso, attestato in civiltà diverse sin dall’età litica (Sudan occidentale, Guinea superiore ecc.), nell’area indo-mediterranea antica e nell’Europa barbarica. [...] del patrimonio simbolico del lamaismo, ma nella forma opposta (con gli uncini volti in senso antiorario) è il segno base di qualificazione del Bon prebuddhistico. Tale inversione di orientamento caratterizza anche l’uso bon del mulino delle preghiere ...
Leggi Tutto
sciamanno Segno distintivo che gli Ebrei erano costretti a portare sulle vesti in alcuni paesi cristiani; consisteva per lo più in un velo o in uno scialle giallo, o in un pezzo di stoffa dello stesso [...] colore attaccato sul cappello o sull’abito. L’uso fu rinnovato dalla Germania nazista ...
Leggi Tutto
Segno apposto dall’autorità emittente nel dritto o nel rovescio della moneta in epoca posteriore alla sua emissione, per aumentarne o diminuirne il valore e, in caso di necessità, per rimettere in circolazione [...] monete già ritirate ...
Leggi Tutto
Cavallo bianco presentato dal re di Napoli al pontefice in segno di vassallaggio. L’uso risaliva a Carlo d’Angiò, che per ottenere il regno di Manfredi di Svevia si impegnò a un censo annuo di 8000 once [...] d’oro e al dono della c. nella festa dei ss. Pietro e Paolo. L’usanza durò fino al 1788, quando Domenico Caracciolo dispose l’offerta del solo censo. Nel 1855 Ferdinando II fu esonerato da ogni omaggio ...
Leggi Tutto
Nome adoperato per indicare una persona indeterminata. È sorto da falsa lettura del segno C., abbreviazione del prenome Gaius, che già in latino, soprattutto nelle formule giuridiche, aveva tale significato. ...
Leggi Tutto
Concordato di pace tra l'Austria e la Francia (17 ott. 1797), che segnò la fine della Repubblica di Venezia. Il trattato previde la cessione di Venezia con i suoi domini all'Austria; i francesi, oltre [...] ad alcuni possessi veneti, ottennero il riconoscimento dell'assetto dato da Napoleone alle regioni conquistate in Italia ...
Leggi Tutto
antropologia Spoglie degli animali e dei nemici uccisi, indossate o conservate non solo come segno del valore del proprietario, ma anche allo scopo di ‘impossessarsi’ dello spirito della vittima, propiziandosela [...] Egineti nel loro tempio di Afaia, con gli sproni delle navi dei Sami (520 a.C. ca.). Il numero dei t. era segno della gloria conseguita da un generale. Il t. era sacro e inviolabile, e veniva solitamente situato nei pressi del campo di battaglia, in ...
Leggi Tutto
Tiglat-pileser
Nome di tre re assiri.
T. I (1114-1076 a.C.) segnò la ripresa dell’Assiria dopo i contraccolpi dell’invasione dei «popoli del mare», che avevano portato i mushki (frigi) fin sull’alto [...] Eufrate e gli aramei in Alta Mesopotamia. Sul fronte montano T. fu molto attivo lungo tutto l’arco delle terre di Nairi, penetrando in profondità oltre le sorgenti dell’Eufrate. Sul fronte ovest T. si ...
Leggi Tutto
matematica Funzione p. Funzione y=f(x) tale da rimanere inalterata se si cambia segno alla x, cioè tale che risulti f(−x)=f(x); esempio: y=xn con n pari (e ciò spiega la denominazione di funzione p.), [...] y=cosx. In un sistema di assi cartesiani ortogonali, il grafico di una funzione p. è una curva simmetrica rispetto all’asse y. Numeri p. Nella successione dei numeri naturali i numeri p. (divisibili per ...
Leggi Tutto
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...