ALDERICO da Carimate
Cinzio Violante
Appare per la prima volta nell'autunno del 1101, quando il nuovo arcivescovo di Milano, Grosolano, lo inviò a Roma insieme con il sacerdote Giovanni da Pioltello [...] con il legato pontificio, cardinale Bernardo, abate di Vallombrosa, e in vista delle mura cittadine sventolò il palio in segno di vittoria (1102).
A. fu anche uno dei maggiori fautori dell'elezione del vicedomino Olrico, sebbene laico, alla dignità ...
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Uomo politico (Čerkutino, Vladimir, 1772 - Pietroburgo 1839); segretario amministrativo di Alessandro I, in pochi anni salì al vertice dell'amministrazione statale russa, che fu da lui riorganizzata (1809-11). [...] di stato (1810) la Russia sembrò avviarsi sulla via del costituzionalismo, ma la rottura di Alessandro I con Napoleone segnò anche la caduta di S., manifestamente filofrancese. Confinato (1812) negli Urali, fu riabilitato nel 1816. Governatore della ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] di ogni alfabeto, si cerca di rappresentare ciascun fonema con un segno proprio (l. o gruppo di l.); l’evoluzione fonetica, che sempre supposto diverso da zero). Per quel che riguarda il segno − valgono le seguenti convenzioni e regole:
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Le regole ...
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Città del Marocco sud-occidentale (608.600 ab. nel 2004), sull’Atlantico. Fu fondata con il nome di Porto Santa Cruz e fortificata dai Portoghesi nel sec. 16°, poi (1536) conquistata dai Marocchini. Notevole [...] , che causò oltre 12.000 vittime.
Agadir Incidente di A. Fu causato dall’invio della cannoniera tedesca Panther in segno di protesta per la penetrazione militare francese in Africa settentrionale (1° luglio 1911) e provocò una grave tensione europea ...
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Uomo politico e militare (Kirkūk 1888 - Baghdād 1958). Esponente del movimento nazionale arabo contro la Turchia ottomana durante la prima guerra mondiale, nel 1921 divenne capo di S. M. dell'esercito [...] perseguì una politica filo-occidentale. Inviso ai nazionalisti arabi e impopolare per la durezza del suo governo, il 14 luglio 1958 cadde vittima del colpo di stato militare che segnò la fine della monarchia e l'instaurazione del regime repubblicano. ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] Giustinian; il D. visse dunque la sua giovinezza in un ambiente raffinato e profondamente religioso, che ne segnò per tempo il carattere. Ebbe come precettore l'alessandrino Giorgio Merula, uno dei principali esponenti dell'umanesimo veneziano ...
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Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] piazza delle Erbe (l’antico Foro). L’evoluzione urbana di V. è scandita da una serie di opere di fortificazione, segno visibile della funzione militare svolta dalla città sotto le diverse dominazioni: l’imperatore Gallieno (3° sec.), gli Scaligeri e ...
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Figlio (Chantilly 1772 - Vincennes 1804) di Louis-Henri e di Luisa d'Orléans, emigrò durante la rivoluzione e, dopo lo scioglimento dell'esercito antirivoluzionario, si ritirò a Ettenheim (Baden), ove [...] errate informazioni della polizia o forse, piuttosto, il desiderio di Napoleone, quasi certamente consigliato dal Talleyrand, di dare un segno, alla vigilia dell'instaurazione dell'Impero, che scoraggiasse i tentativi di una restaurazione borbonica. ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] sarà la norma per tutte le riforme anche nei secoli successivi) in una fase di antico ordine, nel subentrare poi di una crisi segnata da abusi e da scorrettezze, cui mette fine la riforma regia che elimina i soprusi e restaura l'ordine. Il carattere ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] Clermont e la presa di San Giovanni d’Acri – l’odierna Acco – da parte dell’esercito dei mamelucchi nel 1291, che segna la fine di una stabile presenza crociata in Palestina. Il quadro è, quindi, quello delle crociate dei primi tre secoli del secondo ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...