Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] , è moralmente meno valido del cosmopolitismo. Il patriottismo civico si oppone al nazionalismo, rifiuta l'antisemitismo, la segregazionerazziale e la discriminazione basata sul sesso. Nonostante queste sue virtù, esso ha tuttavia il vizio di dare ...
Leggi Tutto
Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] popolazione? (Nel caso della ricerca di Dahl, le questioni 'chiave' erano il risanamento urbano, l'abolizione della segregazionerazziale nella scuola e le candidature politiche). Il potere è inteso qui come intenzionale e attivo, in quanto viene ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] quasi un anno, si concluse con una vittoria allorché la Corte Suprema degli Stati Uniti decretò che la segregazionerazziale sugli autobus era contraria alla legge. Per qualche anno gli studenti contestatori seguirono questo sistema di protesta non ...
Leggi Tutto
OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] questionario alle medesime persone in tre momenti diversi, chiedendo la loro opinione su argomenti quali l'abolizione della segregazionerazziale nelle scuole, il programma federale di sussidi all'istruzione, il programma di aiuti all'estero e il ...
Leggi Tutto
Maurizio Franzini
Sempre più disuguali
Recenti studi dell’OCSE e del FMI denunciano l’acuirsi dei divari di reddito in quasi tutti i paesi avanzati, e l’effetto negativo di questo fenomeno sulla società. [...] , che la disuguaglianza nel mondo come un tutto resta altissima, al livello di paesi in cui vige la segregazionerazziale.
Un altro argomento tranquillizzante è quello dell’effetto benefico che la disuguaglianza avrebbe sulla crescita economica. Il ...
Leggi Tutto
EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] redistribuzione degli alunni appartenenti ai diversi gruppi etnici fra le varie istituzioni scolastiche onde evitare la segregazionerazziale e superare il criterio separate but equal, che dava un'applicazione ipocrita all'eguaglianza formale; oppure ...
Leggi Tutto
Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] . Il secondo, negli anni in cui si risolveva il problema politico dei rapporti fra Bianchi e Negri con la segregazionerazziale, diede vita a due correnti di pensiero evoluzionista.
Una, dai toni neolamarckiani, vedeva la possibilità di una rapida ...
Leggi Tutto
Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] età moderna tali meccanismi più antichi.
Ad alimentare l'orgoglio razziale dei bianchi contribuì anche il 'mito ariano' - gli ' per così dire in forma concreta, sfociando nella segregazione dei 'neri'. Accanto ai parallelismi con il razzismo ...
Leggi Tutto
Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] del ghetto: il ghetto come forma stabile di dominio e come espressione del pregiudizio razziale (realizzato nei suoi aspetti di segregazione e d'isolamento sociale coatto soprattutto nei ghetti ebraici europei e italiani della Controriforma), che ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] abitualmente caratterizzano ogni minoranza (etnica, linguistica, sessuale, razziale, politica, nazionale o di altro genere), e estero. Così i valdesi, dopo quasi sette secoli di segregazione, cominciarono a muoversi liberamente in un’Italia che di ...
Leggi Tutto
segregazione
segregazióne s. f. [dal lat. tardo segregatio -onis, der. di segregare (v. segregare); il sign. 1 b è un calco semantico dell’ingl. segregation; i sign. del n. 2 sono ricalcati sul fr. ségréger «separare una parte dalla massa,...
razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...