OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] la famiglia, il gruppo di lavoro, l'identificazione partitica, religiosa, di classe, etnica, ecc. "L'io - dice Sartori - è un io-in-gruppo, opinione su argomenti quali l'abolizione della segregazione razziale nelle scuole, il programma federale di ...
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L'inserimento degli immigrati sul territorio
Maurizio Ambrosini
Si è parlato spesso di un ‘effetto specchio’ dell’immigrazione straniera rispetto alla società italiana, volendo significare che l’arrivo, [...] tradursi in contrapposizioni culturali, e che i processi di segregazione urbana possono generare concentrazioni di popolazioni in cui la marginalità socioeconomica si salda con la diversità etnica e religiosa. Tuttavia, anche in quartieri poveri, ad ...
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Citta
Pierre George
di Pierre George
Città
sommario: 1. Introduzione. □ 2. Le tappe storiche dell'urbanizzazione. 3. Un bilancio statistico. 4. Il ruolo economico delle città e le funzioni urbane: a) [...] collettività, diverse per quanto riguarda la loro appartenenza etnica o religiosa. L'unità nella difesa dei suo centro creativo.
Si comprende meglio la moltiplicazione e la segregazione dei fenomeni di aggressività, partendo dall'analisi del modo di ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] che può essere innescato dalla sua mutazione.
Oltre alla segregazione con la predisposizione al cancro, la perdita di ancestrali, all'interno di una popolazione umana di comune origine etnica o geografica, è stata descritta per MLHl e MSH2, geni ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] il cartello dei paesi non allineati) o forme di auto-segregazione internazionale, come nel caso dell’Albania sotto la dittatura . Negli ultimi venti anni l’ideologia della ‘pulizia etnica’, legittimata a volte in base a presunte inconciliabilità fra ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] partono. Cambiano le popolazioni di migranti e dunque la composizione etnica dei paesi ospitanti, con una crescita del peso dell’Asia e piuttosto che segregati, è un fattore di integrazione, anche se una certa misura di auto-segregazione ha sempre ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] 'autoamministrate'. Ma sia che un paese abbia una concezione etnico-culturale o economico-sociale della marginalità, sia che si quelle urbane che devono innanzitutto scongiurare forme di segregazione, o delle politiche di lotta alla disoccupazione che ...
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Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] di quello che chiamo l’‘eremo planetario’, cioè la segregazione di fatto del gruppo sociale più ridotto, la famiglia ciascuna con le sue distinte peculiarità, come i quartieri etnici di New York. Le caratteristiche del modulo non potrebbero ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] all’educazione, se disposte a sottomettersi alle regole della segregazione, e, secondo alcune stime, rappresentano addirittura più del d’identità, spesso superiore alla lingua, all’appartenenza etnica e territoriale. Su una simile realtà si sono ...
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Il nuovo secolo si è aperto per il continente africano all’insegna dell’African renaissance, la rinascita africana promossa dal presidente sudafricano Thabo Mbeki durante le assisi dell’African renaissance [...] che chiude il Novecento con la fine del sistema di segregazione razziale in Sudafrica, il cosiddetto apartheid (in lingua afrikaans guerra civile e scontri sporadici in Burundi tra milizie etniche che varcano i confini nella regione dei Grandi Laghi ...
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discriminazione
discriminazióne s. f. [dal lat. tardo discriminatio -onis]. – 1. Il fatto di discriminare o di essere discriminato; distinzione, diversificazione o differenziazione operata fra persone, cose, casi o situazioni: fare, non fare...
integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...