CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] poi il 10 dicembre del 1861. Al Senato partecipò al dibattito per l'abolizione del oro ecclesiastico pronunciandosi in suo favore. Nel maggio del 1852 per indicazione del Cavour uscente, tenne per sei mesi il ministero delle Finanze nell'ultimo ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] fu eletto alla carica di segretario generale della C.G.d.L.; del II congresso del Comintern, firmò, insieme ai delegati socialisti, un appello in favore della dittatura del proletariato e per "il trionfo della rivoluzione socialista e dellarepubblica ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] , segretario di stato, incaricò l'A. di provvedere contro la violazione dell'immunità della Congregazione lauretana, di cui il Firrao stesso era protettore. Con rappresaglia immediata l'A. fece imprigionare il consigliere dellaRepubblica sammarinese ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] il suo più intimo segretario) lo tradivano, informando la corte romana delle sue intenzioni e dei suoi ducato erano all'interno dellaRepubblica, mentre alcune terre imperiale del 27 ag. 1618, che confermò la sentenza data nel 1606 dal Senato di ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] dellaRepubblica, malgrado la DC avesse inizialmente candidato il presidente delSenato, C. Merzagora.
Qualche giorno prima dell'inizio delle liberali con i socialisti. Nelle intenzioni dell'allora segretariodel partito, A. Moro, tale operazione ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] pronunciato dal B. al Senato, nel maggio); da un e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Segretaria particolare del Duce. Carteggio riservato, fasc. 242/R London 1962, v. Indice; W. Deakin, Storia dellaRepubblica di Salò, Torino 1963, v. Indice; G ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] a rafforzare il dispositivo militare dellaRepubblica al di là del Mincio, spostandosi tra Verona, Brescia e Bergamo, ma senza eccessive afflizioni, a quanto pare, se da quest'ultima località informava il Senato, nell'ottobre del '26, di aver ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] giorno Grandi nella storica seduta del Gran Consiglio del fascismo.
Dopo l'8 sett. 1943, riparato in Abruzzo e condannato a morte in contumacia il 10 genn. 1944 dal Tribunale speciale straordinario di Verona dellaRepubblica sociale, l'A. trascorse ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] decisione delSenato. non si mosse dalla laguna, e il 3 marzo 1520 riuscì a farsi eleggere savio di Terraferma, un incarico che avrebbe ricoperto ancora numerose volte. Carlo d'Asburgo, intanto, era divenuto l'imperatore Carlo V e la Repubblica non ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] , fu segretariodel Circolo popolare ed entrò nella guardia nazionale, ottenendo il grado di tenente.
Caduta la Repubblica Romana, gli nascita della Banca d'Italia. Il F., che era membro dell'ufficio centrale delSenato per l'esame del progetto ...
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segretario
segretàrio (ant. o pop. secretàrio, ant. segretaro) s. m. [dal lat. mediev. secretarius (der. di secretum «segreto»), propr. «colui cui si confidano cose segrete, riservate», titolo attribuito a funzionarî con mansioni di fiducia]....
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...