LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] sul modo di gestire le questioni dell'accademia gli valsero l'ostilità di Arago, segretariodell'Académie des sciences, e dei la rivoluzione del febbraio 1848, che portò alla proclamazione della seconda Repubblica, privò il L. della protezione di ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] la vita, di uscire dall'oscurità del suo modesto ruolo di segretario e di agente subalterno, e di godere del duca di Mantova Guglielmo Gonzaga, per frapporre al crescente attrito con la Repubblica di Venezia la mediazione pontificia, nel quadro della ...
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EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] ad oriente nuove minacce si levavano 1 per la Repubblica; il 6 maggio 1713 l'E. era eletto del Bosforo, dove trovava ad attenderlo il segretario Orazio Bartolini, rimasto a sostenere il peso della legazione dopo l'improvvisa morte (22 sett. 1729) del ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] atte che tutte l'altre a far conoscere al Senato chi è fra Paolo sì per esser" il delle prove e denunciassero i disegni eversivi del Sarpi costringendo la Repubblicasegretario di quella nunziatura come vuole il Busnelli) e, purtuttavia, memore "del ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] del 1477 chiedeva al Senato licenza di tornare. Non partì che l'anno seguente con un ambasciatore dello B., ambasciatore veneto in Persia (28 genn. 1473), in G. Berchet, La repubblica di Venezia e la Persia, Torino 1865, doc. IX, pp. 116-125; ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] del Parallelo politico delle Republiche antiche, e moderne, in cui coll'essame de' veri fondamenti de' governi civili si antepongono li moderni a gli antichi e la forma della Republica Veneta, a qualunque altra forma delleRepubbliche antiche ...
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GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] dell'imperatore. Nonostante il divieto di entrare nei territori austriaci - impostogli da un ulteriore editto imperiale, del 12 aprile -, il G., preso commiato davanti al Senato ; Segretario alle Voci, Elezioni in Pregadi, reg. 7, c. 140; Senato, ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] su capisaldi cari al patriota genovese - quali la necessità dell'unità italiana e la predilezione per la repubblica -, il L. riuscì a far prevalere il proprio punto di vista all'interno del comitato (che si ramificò in molte province siciliane). Il ...
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CAOTORTA, Paolo
Gino Benzoni
Secondogenito del patrizio Girolamo di Marco e di Elisabetta di Paolo Zorzi, nacque a Venezia il 19 luglio 1586. Amante degli studi, ebbe una particolare predilezione per [...] a nome della cittadina e del territorio, fecero di fronte a lui atto di solenne dedizione alla Repubblica esigendo in Sanità, 875 (Necrologi, 81), alla data 16 maggio 1649; Segretario alle voci,Elezioni Senato, regg. 14, c. 82v; 15, cc. 120r, 125v ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] nella Repubblica "cinque breve". Dei segretario fiorentino risentono Senato. Lett. rettori Verona e Veronese, filza 19, lett. del 28 genn. 1623, del provveditor di Peschiera Polo Vendramin con allegato l'"inventario" delle "scritture" e "libri" del ...
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segretario
segretàrio (ant. o pop. secretàrio, ant. segretaro) s. m. [dal lat. mediev. secretarius (der. di secretum «segreto»), propr. «colui cui si confidano cose segrete, riservate», titolo attribuito a funzionarî con mansioni di fiducia]....
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...