TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] dello Stato della Chiesa, Torino 1987, pp. 59-60; P. Corsi, La politica italiana di Costante II, in Bisanzio, Roma e l'Italia nell'Alto Medioevo, II, Spoleto 1988, pp. 754-64; P. Conte, Il Sinodo Lateranense dell'ottobre 649, Città del Vaticano 1989 ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] L. rimase convinto di essere stato investito dall'alto della missione di riformare la Chiesa con il gesuita boemo P. Hlnilica, segretario del comitato segreto della "Chiesa del quelle del papa.
L'irritazione in Vaticano fu forte. Si era alla vigilia ...
Leggi Tutto
MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] di alcuni nemici che si trovavano a Firenze, il M. decise di non tornare in città e di rimanere presso il papa, che lo nominò suo segretario alla cultura degli antichi e dei moderni. Per questo è stato ed è difficile collocare il M. all'interno dello ...
Leggi Tutto
GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] G. venne eletto segretario del partito e si Nicola Bombacci un progetto distatuto per la costituzione di partito, il G. si adoperò attivamente per la liberazione di Gramsci e Terracini attraverso una complessa trattativa che coinvolgeva il Vaticano ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] di 15 membri, tra cui figurava ancora il F.; il 12 febbr. 1925 veniva ripristinata la carica disegretario del PNF che fu affidata a R. Farinacci, di il 1° giugno 1936; nel febbraio 1934 era stato nominato senatore.
Fra i suoi scritti ricordiamo: I ...
Leggi Tutto
LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] sede concistoriale, dove fu incaricato di dare solenne lettura delle bolle papali.
Quando venne nominato segretario papale il L. era sposato e la sua posizione gli precluse l'ingresso nello stato clericale. Non potendo ricevere benefici ecclesiastici ...
Leggi Tutto
FRANCO, Girolamo
Rotraut Becker
Nacque nel 1491 a San Severino Marche da famiglia nobile.
Sulla sua formazione sappiamo solo che apprese il greco e il latino ed ebbe conoscenze giuridiche. Nel 1517 [...] seguito fu per vari anni segretario del cardinale Agostino Trivulzio, fedele richiesta del papa in effetti era statadi nuovo accantonata, ma il F. , Mss., Cl. CXLI; Cl. CLXXXXVI; Arch. segr. Vaticano, Principi 19; Concil. 139; Nunz. Svizzera 228, f. ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] segretario dello Sforza che aveva fatto da intermediario e che fu perciò imprigionato.
Il successo di questo colpo di mano provocò una serie didi Francia il collare di S. Michele di cui era statoVaticano 1961, Indicem; R. Cantagalli, La guerra di ...
Leggi Tutto
BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] al di là dei confini degli stati sabaudi. Di qui sostituire nella nunziatura dal segretario Giovanni Pietro Graziani e di Torino (1558-1610),I, Il card. G. Della Rovere e il suo tempo, Città del Vaticano 1957; R. De Simone, Tre anni decisivi di ...
Leggi Tutto
BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] di lui. In quegli anni il B. era divenuto l'effettivo maestro della medioevistica romana; fu inoltre segretariodi Astolfo verso laChiesa di Roma (752-753) (in Miscellanea Giovanni Mercati, V, Città dei Vaticano saputo organizzare uno stato solido, non ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
Vaticanleaks
s. m. inv. Scandalo provocato dalla diffusione non autorizzata di documenti riservati del Papa; anche, l’insieme dei documenti e delle rivelazioni che sono oggetto dello scandalo; Vatileaks. ◆ Finisce così, con gli stracci che...