Canonista (Forlì 1795 - Roma 1867); fu da Pio IX nominato cardinale (1847), legato a Ravenna e dal 2 genn. al 10 marzo 1848 segretariodiStato. Seguì il papa a Gaeta e, dopo la restaurazione, fu membro [...] della congregazione degli studî e presidente del censo; pubblicò una Breve memoria sui catasti dello Stato pontificio (1862). ...
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Nome assunto da Joseph Ratzinger (Marktl am Inn, Baviera, 1927 - Città del Vaticano 2022) dopo la sua elezione papale. Entrato in seminario nel 1939, dal 1946 al 1951 ha studiato filosofia e teologia a [...] presunto «Gesù storico». Il 15 settembre 2006 B. XVI ha nominato segretariodiStato il card. Tarcisio Bertone (n. 1934), arcivescovo di Genova e già segretario (1995-2002) della Congregazione per la dottrina della fede. L'11 febbraio 2013 B. XVI ...
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Figlia (Versailles 1727 - ivi 1759) di Luigi XV. Si adoperò perché al marito Filippo di Borbone venisse assegnato il ducato di Parma e Piacenza, nel quale esercitò la sua influenza per orientarne la politica [...] Du Tillot, che riuscì a far nominare ministro delle Finanze e poi, alla morte di Ferdinando VI di Spagna (1759), ministro segretariodistato. A rafforzare l'orientamento filofrancese, avvicinando Parma all'Austria e rinsaldando l'alleanza borbonico ...
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Famiglia bolognese, forse oriunda dell'Umbria; si elevò dal medio ceto, cui apparteneva, quando Cristoforo (1470-1546) sposò la nobile Angela Marescalchi. Nel 1572 Ugo divenne papa col nome di Gregorio [...] Girolamo (1622-1684), cardinale e arcivescovo di Bologna; Giacomo (1652-1731), anch'egli cardinale e arcivescovo di Bologna; Ignazio, cardinale e segretariodistato. I B. col matrimonio di Gregorio (1642-1707), duca di Sora, con Ippolita, ultima dei ...
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Uomo politico (Napoli 1759 - Madrid 1830), del ramo dei M. di Napoli, discendente di Bernardetto II. Avvocato, poi (1783) pubblico funzionario, nel 1791 divenne reggente della gran Corte della Vicaria. [...] del 1799, e con il ritorno dei Borboni nel 1803 divenne presidente del Consiglio delle reali finanze, e nel 1804 segretariodiStato. Seguì i Borboni in Sicilia nel 1806, ma la sua politica finanziaria gli sollevò contro il parlamento siciliano e nel ...
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Uomo distato greco di origine istriana (Corfù 1776 - Nauplia 1831); dal momento della nomina a segretariodistato delle Isole Ionie (1803), dedicò tutto sé stesso alla ricostruzione politica della nazione [...] dello zar Alessandro I (1809), ebbe parte importante nelle trattative del congresso di Vienna e anche a lui si deve se la Francia ebbe condizioni non onerose. Divenuto segretario agli Esteri per la questione d'Oriente, rimase in rapporto con le ...
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Uomo politico britannico (Birmingham 1863 - Londra 1937), fratello di Arthur Neville. Dopo gli studî di perfezionamento in Germania, entrò nel 1892 come deputato liberale-unionista ai Comuni. Civil Lord [...] vista, tanto che nel 1915 entrò nel gabinetto di coalizione, come segretariodistato per l'India. Cancelliere dello Scacchiere dal 1918 azione personale doveva pesare notevolmente sulla politica europea di quegli anni difficili, e contribuire per la ...
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Presidente degli Stati Uniti (Stony Batter, Pennsylvania, 1791 - Wheatland 1868); prima federalista, poi sempre più orientato verso la parte democratica, fu membro del Congresso dal 1821 al 1831. Dal 1833 [...] membro del Senato, fu deciso sostenitore della politica espansionistica. SegretariodiStato (1845) con il presidente J. K. Polk, in tale veste negoziò vantaggiosamente con l'Inghilterra l'accordo del 1846 sui confini dell'Oregon. Nel 1856 fu eletto ...
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Uomo politico fiorentino (Firenze 1499 - Roma 1558). Professore di diritto nello studio di Pisa, partecipò nel 1527 alla sollevazione di Firenze contro i Medici e dopo l'instaurazione della Repubblica [...] da Paolo III, fu nominato avvocato concistoriale (1548); segretario intimo di Paolo IV (1556) e fedele collaboratore del card. Carlo Carafa nella sua attività disegretariodiStato, si distinse sempre per il suo rigido atteggiamento antispagnolo ...
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Generale e uomo politico ungherese (Josephstadt 1833 - Vienna 1914). Dopo aver partecipato alle guerre del 1859 e del 1866, F., che dal 1865 era aiutante di campo di Francesco Giuseppe, passò nel 1872 [...] dall'esercito attivo austroungarico alla milizia territoriale ungherese detta degli honvéd. Nominato segretariodistato, appunto nel ministero degli honvéd, ne fu poi nominato ministro titolare nel 1884 e conservò tale carica sino al 1903, ...
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segretario
segretàrio (ant. o pop. secretàrio, ant. segretaro) s. m. [dal lat. mediev. secretarius (der. di secretum «segreto»), propr. «colui cui si confidano cose segrete, riservate», titolo attribuito a funzionarî con mansioni di fiducia]....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...