DI CROLLALANZA, Goffredo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1855 da Giovanni Battista e dalla sua seconda moglie Teresa Zoli di Forlì, che morirà nel 1879. [...] di propaganda nazionalistica, attraverso l'esaltazione delle tradizioni nobiliari italiane. Della Accademia araldica italiana divenne segretario come in altre occasioni, di essere buon dilettante di disegno (come lo era statodi musica), mentre nel ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] disegretario. Al rientro in patria, nel giugno 1508, questi stese un Rapporto di cose della Magna (in seguito trasformato nel Ritracto di morale dà il nome di "male" (Principe XVIII). Il principe nuovo e, in generale, l'uomo distato si muovono per ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] segretario generale del partito M.S. Gorbačëv.
Gorbačëv e la fine dell’URSS
Fra i primi passi della nuova leadership vi fu un ampio ricambio nelle più alte cariche del partito e dello Stato. La campagna per una maggiore trasparenza e libertà di ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] nel quadro del tentativo di riforma dell’URSS condotto da M.S. Gorbačëv (dal 1985 segretario generale del PCUS, Dal momento dell’assunzione del cristianesimo di Bisanzio come religione diStato (988) da parte di Vladimiro I il mondo slavo ortodosso ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] evento, definito ‘colpo diStato consensuale’, ebbe l’approvazione dei militari e dell’opposizione politica. Quando Perón morì, il 1° luglio 1974, gli succedette, come previsto, la moglie, che confermò nel ruolo disegretario alla presidenza il ...
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Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] di Pio VI, che valse al poeta la carica disegretariodi don Luigi Braschi e altri benefici. La cantica, che ha la sua radice in un discorso di F. M. Zanotti, è ricca di della gloria imperiale di Napoleone (che, come è stato giustamente ricordato, era ...
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Scrittore inglese (Dublino 1667 - ivi 1745). Considerato uno tra i massimi esponenti della letteratura inglese, autore di una prosa caratterizzata da una vivace vena satirica che egli rivolse spesso verso [...] Kilkenny School e al Trinity College di Dublino, trovò lavoro in Inghilterra come segretariodi Sir W. Temple (1689), collaborando volante di Laputa e nel paese dei saggi cavalli Houyhnhnms, che formano il quadro fantastico d'una messa in stato d' ...
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Scrittore politico (Bene, od. Bene Vagienna, 1544 - Torino 1617). Gesuita dal 1560, lasciò nel 1580 l'Ordine per urti coi superiori; dal 1582 divenne segretariodi s. Carlo Borromeo. Nel 1585 fu in Francia, [...] , dopo un primo abbozzo (De regia sapientia, 1583), nella opera sua più famosa, Della Ragion diStato, in 10 libri (1589), cercando in essa di affermare la supremazia dei valori etici e religiosi sulle istanze utilitarie della politica, che tuttavia ...
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Uomo distato e umanista olandese (Amsterdam 1522 - Gouda 1590); per aver favorito la rivolta contro il regime spagnolo, fu arrestato (1567) e l'anno dopo costretto all'esilio. Tornato in patria dopo la [...] cacciata degli Spagnoli (1572), fu segretario degli statidi Olanda, ma il rigore con cui perseguitò i delitti degl'insorti fanatici lo costrinse di nuovo all'esilio. Ritornato nel 1576 si stabilì come notaio a Haarlem. Scrittore forbito e ...
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Uomo politico italiano (Apiro 1833 - Roma 1911). Segretario del governo provvisorio di Camerino nel periodo delle annessioni (1859), fu deputato dal 1867 al 1892, poi senatore, sottosegretario alla Pubblica [...] Istruzione (1887-91) e consigliere distato; socio nazionale dei Lincei (1883). Traduttore delle Orazioni di Demostene (1888-89), scrisse, tra l'altro, La sapienza politica del conte di Cavour e del principe di Bismarck (1886) e curò l'edizione dei ...
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segretario
segretàrio (ant. o pop. secretàrio, ant. segretaro) s. m. [dal lat. mediev. secretarius (der. di secretum «segreto»), propr. «colui cui si confidano cose segrete, riservate», titolo attribuito a funzionarî con mansioni di fiducia]....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...