Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] attraverso Montini: la lettera può essere redatta, ma sottoposta alla Santa Sede. L’idea della lettera era partita della SegreteriadiStato per la riunione di Venegono. Nei lavori della plenaria Urbani tocca un argomento sub secreto, non oggetto ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] fuori dei recinti democristiani e per questo motivo la Sezione Affari italiani della SegreteriadiStato diffidò i sacerdoti dall’offrire la loro collaborazione al periodico. Ciononostante, nella redazione continuarono a rimanere Turoldo, Balducci e ...
Leggi Tutto
Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] estrazione urbana e aristocratica, figura notevole dell’intransigentismo, che era passato dalla SegreteriadiStato vaticana e dalla vita religiosa di Roma, da efficace predicatore e dirigente dell’Opera dei congressi, alla diretta cura delle anime12 ...
Leggi Tutto
Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] intrattenne rapporti costanti tra il suo consiglio permanente, il presidente in carica cardinale Ballestrero, e la SegreteriadiStato. Cfr. R. Pertici, Chiesa e Stato, cit., p. 583 e la nota n. 224 della stessa pagina.
70 F. Margiotta Broglio, Dalla ...
Leggi Tutto
Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] paesi. Pio XII, che dopo la morte del cardinale Luigi Maglione non nomina un segretario diStato, accentra le decisioni. I compiti di Montini alla SegreteriadiStato lo portano a elaborare un disegno per l’Italia del dopoguerra, i cui punti salienti ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] conciliatoriste e la fine dell’esperimento conservatore in Italia, che coincidevano con l’avvento di Mariano Rampolla del Tindaro alla SegreteriadiStato rivelavano, nel decennio 1878-1887, col fallimento dell’esperimento conservatore e la rapida ...
Leggi Tutto
La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] ’immediato dopoguerra, vede variamente coinvolti diversi ordinari delle diocesi più ‘a rischio’ – soprattutto nel Sud –, la SegreteriadiStato vaticana, la nunziatura in Italia, l’ambasciata italiana presso la Santa Sede, i dicasteri degli Interni e ...
Leggi Tutto
Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] un tratto della sua carriera in Vaticano sino a divenire per alcuni anni addetto al servizio stampa della SegreteriadiStato, era stato già autore di articoli sull’omicidio rituale in giornali cattolici alla fine del secolo XIX e ne aveva scritto in ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] l'influsso della nuova codificazione canonica e delle scelte operate dal G. tra il 1919 e il 1921.
Il G. lasciò la segreteriadiStato l'11 febbr. 1930, non senza qualche amarezza, come mostra la lettera a Pio XI del 17 sett. 1929, nella quale ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] per la nascita del nuovo erede. Impiegato da Paolo IV nella segreteriadiStato per la corrispondenza italiana, egli ottenne il rango di protonotario e la dignità di vescovo di Zante e Cefalonia (25 ott. 1555). Partito al seguito del cardinale ...
Leggi Tutto
segreteria
segreterìa s. f. [der. di segretario]. – 1. a. Funzione, carica di segretario, in un ente pubblico o privato, in un’organizzazione politica e sim.; meno com., la durata di tale carica: ha lasciato la s. del partito per disaccordi...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...