CANOBIO (Canobi, Cannobio), Giovanni Battista Mazza di
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 2 febbr. 1533 a Bologna e in questa città compì gli studi addottorandosi in utroque iure. Nipote di Giovanni Francesco [...] Gregario XIII il C. fece parte, insieme con un altro bolognese, Aurelio Savignano, della segreteriadiStato, ricoprendo l'ufficio di segretario domestico, con l'incarico cioè della stesura dei brevi sub anulo piscatorio. Il C. esercitò tale incarico ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo nel 1549 o nel 1550 da Pompeo, di nobile famiglia. Divenuto sacerdote, il cardinale Felice Peretti, vescovo di Montalto, che era stato in rapporti [...] lui, il capitano Niccolò Azzolini, decapitato il 29 luglio 1586 sotto l'accusa di omicidio. Durante il brevissimo periodo in cui l'A. fu a capo della Segreteriadistato ebbe ad occuparsi delle importanti trattative con l'imperatore Rodolfo II per il ...
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segreteria Funzione, carica di segretario, in un ente pubblico o privato, in un’organizzazione politica e simili. Anche, ufficio costituito da uno o più segretari, ed eventualmente da altri impiegati, [...] la corrispondenza pontificia in volgare, alle dipendenze del cardinale che assumeva la direzione degli affari diStato: così prese fisionomia la S. diStato, retta dal cardinal nipote come ministro del papa. Il secretarius intimus (o maior o papae ...
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vescovo Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiese cristiane non cattoliche, il capo di una comunità di fedeli, in posizione più elevata rispetto agli altri ordini del ministero ecclesiastico. Nella [...] diocesi la cui sede vescovile si trovi nel territorio di altro Stato), sia la nomina degli arcivescovi e dei v. il potere deliberativo) nel governo pastorale di tutta la Chiesa. Un consiglio disegreteria, di 15 membri (12 eletti dall’assemblea ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] ha un gabinetto e una segreteria particolare e sono ai suoi ordini il vicegovernatore generale, che lo coadiuva e lo sostituisce in caso di assenza o di impedimento, il capo diStato maggiore, le direzioni superiori di governo e altri uffici. Presso ...
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(VIII, p. 989; App. II, I, p. 507; III, I, p. 311; IV, I, p. 374)
La sesta e ultima creazione cardinalizia di Paolo vi fu quella del 27 giugno 1977: con 4 nuovi c. e con la pubblicazione del nome di un [...] di non volersi legare troppo alla promozione quasi automatica degli occupanti alcune cariche o uffici (nunziature, segreteriadi convocato ordinariamente due volte all'anno dal segretario distato, per l'esame dei problemi organizzativi ed economici ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] 1967 Karol Wojtyla era stato proclamato cardinale da Paolo VI. Per nomina pontificia partecipò ai Sinodi dei vescovi del 1969, del 1971, del 1974 e del 1977, svolgendo più volte il ruolo di membro del Consiglio della segreteria generale. Nel Sinodo ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] del 1592, a farsi assumere "nell'ufficio disegreteria" del G., con tal "desiderato posto" s., 255; Aristotelismo… e ragion diStato…, a cura di A.E. Baldini, Firenze 1995, ad ind.; I Gonzaga. Moneta arte storia, a cura di S. Balbi de Caro, Milano ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] a togliergli la segreteriadi siato, tanto più che l'opposizione all'A. di divesi ambienti romani andava crescendo. Il pubblico accusava il cardinale di aver sostituito il nepotismo dei papi col nepotismo del segretario distato, calcolava i profitti ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] "installazione" del cardinale nipote: il 17 febbraio prefetto della Segreteria dei brevi segreti; il 21 il titolo di gran lunga più importante, quello di sovrintendente dello Stato della Chiesa, in virtù del quale il LUDOVISI, Ludovico ricevette ...
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segreteria
segreterìa s. f. [der. di segretario]. – 1. a. Funzione, carica di segretario, in un ente pubblico o privato, in un’organizzazione politica e sim.; meno com., la durata di tale carica: ha lasciato la s. del partito per disaccordi...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...