FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] gli affidava, sui fondi della fondazione Michonnis, un corso di sei-otto lezioni per il novembre successivo, mentre l'Académie Franose della Ruhr, deprecò l'avvento d'una Società delle nazioni (vincitrici) da cui erano assenti la Russia, la Germania ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] marzo 1861, nell'annunziare al re la resa della cittadella "dopo sei ore di fuoco intenso e fortunato", il C. non trascurava: nel Mediterraneo dandole l'egemonia nella progettata unione delle nazioni latine. Fu il successo di questa missione che forse ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] culto e sostenne che "la volontà generale della Nazione [voleva] esclusivamente il culto pubblico della Cattolica ad imitazione delle pascaliane Lettres provinciales e costituito da sei lunghissimi dialoghi-conferenze tra un avvocato ed un gesuita, ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] dare all'A. fama europea. Tale raccolta comprende anzitutto i sei libri dei Paradoxa iuris civilis, dedicati ad Antonio Du Prat destinati a formare le classi dirigenti delle rispettive nazioni: giuristi, politici, ecclesiastici, letterati, poeti. ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] B. di scrivere le parole per un Inno delle nazioni da eseguirsi durante la cerimonia inaugurale dell'Esposizione internazionale di forma di "tragedia" in cinque atti divisa in sei quadri. Il testo, bellissimo, rivela una "infrangibile compattezza ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] in Toscana".
Terzo di quattro figli maschi, all'età di sei anni il F. si trasferì a Pisa dalla zia paterna Caterina di pubblica educazione (parte di un annunciato volume sulla "felicità delle nazioni" che però non avrebbe mai visto la luce) e per i ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] un problema industriale al quale i governi delle nazioni più avanzate avevano destinato ingenti risorse ma riuscì con i maggiori gruppi europei era ancora rilevante. Nel 1925 sei grandi società chimiche tedesche davano vita alla I. G. Farbenindustrie ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] 282); la collezione privata Durazzo di Genova, infine, conserva in sei volumi, dal titolo complessivo Le opere tutte del sig. dott Francese e un Italiano circa i pregi delle due Nazioni, ristampato isolatamente a Rovereto nel 1767, che è interessante ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] caratteristiche climatiche e ambientali delle varie, nazioni.
Le ore del giorno si presenta esteriormente in Ateneo veneto, n. s., X(1972), pp. 3-17; A. Gonzales Palacios, Sei fogli di A. Canova [per l'album C.], in Arte illustrata, marzo 1972, pp. ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] mosso dall'irrequietezza continuò nel suo girovagare, dissipando in sei anni un patrimonio di 300.000 scudi.
Le p. 303). Le conseguenze erano sotto gli occhi di tutti: le nazioni più ricche opprimevano le più deboli, i principi vessavano i vassalli e ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
irochese
irochése (ant. irocchése) agg. e s. m. e f. [dal fr. iroquois, voce di origine algonchina]. – Relativo o appartenente agli Irochesi, nome dato nei primi tempi coloniali dell’America del Nord a cinque tribù indigene, Cayuga, Mohawk,...