Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] di piani dei personaggi e la loro sei- l’autore dell’angelo ‘in rosso’, d’Este, il generale dei carmelitani Pietro Gavasseti da Novellara, in una lettera del 3 aprile 1501: «... uno schizo in uno cartone: finge uno Christo bambino de età cerca ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] nulla. Carlo Volpe cercò gli echi del suo autoritàd’invitare i compagni a una pausa. La sua bocca è dischiusa. Egli ha certo grandi verità da comunicare agli altri in ascolto. Sull’identificazione dei personaggi solo cinque o sei anni prima con la ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] in prosa e in versi: Abdon e Sennen (E.D. 5), Faustino e Viatrice (6), Gennaro (24), Marcellino e Pietro (29); due elogi di personaggi di Parma e - "sei anni dopo" dice la autorità degli antichi e l'opinione di tutti io avrei cercato di modificare in ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] un denso saggio di fisionomia, settore non secondario dell'attività scientifica del D. e un carattere peculiare del suo teatro, cioè l'estrema tipizzazione dei personaggi, in quella direzione di una preminenza dell'attore indicata dall'Arte.
Olimpia ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] 'opera in 150 ducati; ma i provveditori decidono d'autorità di evidentemente destinati a una cerchia esclusiva, ma da Ca' d'Oro) e dalle descrizioni sei-settecentesche, e di cronologia) i ritratti di personaggi più spavaldi o affettati o sentimentali ...
Leggi Tutto
Psicanalisi
Peter Gay
Introduzione
A differenza di altre discipline che rientrano nel campo delle scienze umane, come ad esempio la sociologia o l'antropologia culturale, la psicanalisi è stata - e [...] di Freud è, infine, Un ricordo d'infanzia di Leonardo da Vinci (1910). Nel paragrafo iniziale di questo testo, criticando coloro che considerano pericoloso psicanalizzare i grandi personaggiin quanto ciò potrebbe nuocere alla loro reputazione ...
Leggi Tutto
Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] C. cerca la morte non in quanto cristiano ma in quanto autore dell'Èlenchos non induca a pensare all'emanazione di un editto da parte di C.; d'altra parte, data la solennità caricaturale del titolo con cui Tertulliano presenta l'anonimo personaggio ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] dove convenivano personaggi quali Giovanni in maniera sistematica posizioni già presenti in esso, ma il G. vi appare meno rigido, incerca Mauro, Stato e libertà in G.V. G., in Stato, autorità, libertà. Studi in onore di Mario d'Addio, a cura di ...
Leggi Tutto
CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] pp. 426-431(entrambi questi autori rinviano a Mariano da Firenze 65).
La distinzione di tre personaggi, C. da Spoleto, e soprattutto cercò di attribuire in quanto si tratta della trascrizione dei primi seid. incunaboli..., n. 710).
Altri scritti in ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] in questa parte - oltre all'uso consueto delle fonti antiche - sono aggiunti spesso ricordi di avvenimenti e personaggiIn prosa, invece, la sua produzione è assai più significativa, in quanto D. fu l'autore ad una più vasta cerchia di lettori (vanno ...
Leggi Tutto
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...