L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] al IV sec. a.C., è nota in più punti ed è costruita a grossi blocchi di tufo con frequenti bugnature e rinforzi di nenfro e selce. A quanto sembra, era limitata ai tratti meno difesi dalla natura: si conoscono i resti di due porte, una a est e una a ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Africa
Rodolfo Fattovich
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Aree sepolcrali formali sono attestate nel continente africano dalla fine del Pleistocene. [...] . I corredi comprendevano vasellame, vasi di pietra, tavolozze di ardesia, teste di mazza, armi e utensili di selce, metallo, osso e avorio, figurine umane e animali, pettini e fermagli, vesti, ornamenti personali, amuleti, sigilli, offerte ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] e nella composizione, comprendono spesso, oltre a vasellame ceramico e recipienti di legno, alabastro e vimini, anche strumenti di selce e d'osso, bracciali e collane d'osso, pietre semipreziose e bronzo. Per la metà del II millennio a.C ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
La vasta distesa del Subcontinente indiano, [...] , forse titolari di uno status sociale già ereditario. Anche il rinvenimento, in alcune tombe, di lame di selce insieme con i nuclei di distacco, che qualificano evidentemente il mestiere del defunto, riflette una riconoscibilità sociale basata ...
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Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] , mostrano un'articolazione dello spazio interno in aree destinate alla macellazione, al depezzamento, alla lavorazione della selce, ecc. L'interpretazione delle evidenze archeologiche delle strutture d'abitato è spesso incerta. È particolarmente ...
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Dal Paleolitico medio al Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il limite tra gli stadi isotopici 4 e 3 non corrisponde ad una modificazione climatica [...] a 33.000 anni fa, ed è datato a sua volta a 32.200+2000/-1600 anni B.P. L'industria, in selce probabilmente importata dalla valle dell'Oskol, è ricavata soltanto da supporti laminari e comprende bulini, grattatoi, lamelle a ritocchi marginali e ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] Capocci; oggi ne sopravvive poco più della metà del solo pianterreno, fondato su un muro a scarpa a fasce bicrome di selce e calcare, addossatole in un momento di poco successivo, forse dopo il 1209 (Pistilli, 1991). La struttura, "turris toto orbe ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] secondario perpendicolare all’Appia e i resti di alcuni edifici. La strada, costituita da basoli di calcare e solo più raramente di selce, presenta una larghezza ridotta (2,2 m ca.): a circa metà della parte scoperta si trova un piccolo slargo, utile ...
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Ricerca archeologica. La ricostruzione dell'ambiente
Nicola Terrenato
Guido Devoto
Luca Trombino
Emanuela Guidoboni
L'archeologia ambientale
di Nicola Terrenato
Lo studio delle caratteristiche e [...] preesistenti; il disboscamento intensivo col fuoco (taglio e incendio) per le semine, documentate da lame di falcetti in selce "lucida", con la ricomparsa ciclica di essenze arboree, sono in grado di dimostrare modifiche e occupazioni successive di ...
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Lo scavo archeologico. Cenni storici e principi metodologici
Daniele Manacorda
Nel corso dei millenni l'uomo ha sempre modificato il suolo. Per costruire una capanna o una semplice palizzata, per [...] stratigrafia archeologica. Ma anche le conquiste della geologia furono lente e controverse. Il rinvenimento di oggetti di selce di fabbricazione umana in associazione con i resti di animali estinti stratificati nei pavimenti delle caverne non ...
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selce
sélce (ant. sélice) s. f. (poet. o region. come s. m.) [lat. sĭlex sĭlĭcis; cfr. silice]. – 1. Roccia sedimentaria silicea, di origine varia, da chimica (per precipitazione diretta della silice sotto forma di quarzo, opale o calcedonio)...
selciare
v. tr. [der. di selce] (io sélcio, ecc.). – Rivestire il pavimento di strade e piazze con selci. ◆ Part. pass. selciato, anche come agg. e come s. m. (v. la voce).