PARTHI, Re dei
A. M. Simonetta
Red.
Il regno arsacide fu fondato da Arsace I (247-217 a. C.), che nel 247 a. C. si insediò in Astauene. Fu solamente nel 239, dopo la sconfitta di Seleuco Il ad Ancyra, [...] a. C.) e Phryapites (191-176 a. C.) riuscirono a conservare intatto il loro stato malgrado le sconfitte subite ad opera di Seleuco Il (nel 232-31 a. C.) ed Antioco III (nel 209 a. C.), riconoscendo al massimo in modo puramente formale la supremazia ...
Leggi Tutto
IPPODROMO (gr. ίππόδρομος)
Giacomo GUIDI
Gaetano MINNUCCI
Campo destinato alle corse di carri e di cavalli; comune nei centri di civiltà ellenica, fin dai tempi omerici, fu sostituito nel mondo romano [...] a Tebe, a Lete in Macedonia, a Mantinea in Arcadia, a Sparta, a Nicomedia in Bitinia, a Sardi, ad Alessandria in Egitto, a Seleucia in Siria e altrove.
Il terreno degl'ippodromi, nell'intervallo di tempo fra una festa e l'altra, poteva essere usato a ...
Leggi Tutto
L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] Costantino e Licinio: AE 1963, 140b (da Ptolemais/Ad Dirsiyah in Cirenaica). Dediche latine di governatori d’Isauria sono attestate a Seleucia ad Calycadnum/Silifke: AE 1978, 814 (fra 306 e 308/310: Lucilius Crispus; cfr. AE 1924, 89) e 816 (dopo 324 ...
Leggi Tutto
Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] der Architektur des Westens und des Ostens, in Festschrift für Carl Weickert, Berlino 1955, p. 121 ss.
Opere particolari: Seleucia: L. Watermann, Preliminary Report upon the Excavations at Tel Umar, Iraq Suppl., I, Ann Arbor 1931; Dura Europos: M ...
Leggi Tutto
Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte
J. Pirenne
1. - Inquadramento storico e influenze. - L'interpretazione di una cultura artistica e della sua storia è in rapporto diretto [...] stilistica fattane da B. Segall. La statuetta di bronzo di lady Bar'at non sembra puramente ellenistica, ma trova il suo parallelo a Seleucia sul Tigri, in uno strato archeologico che si data al 100 circa d. C. Così si chiarificano l'epoca e le zone ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] Madrid dalle mani del cardinale B. de Córdoba Espinola de la Cerda con il conferimento della sede in partibus infidelium di Seleucia. Era il prodromo necessario per l'affidamento al D. di un più importante incarico diplomatico che gli fu dato con la ...
Leggi Tutto
AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] nel frattempo, era scelto per la difficile nunziatura in Russia. Consacrato il 6 aprile arcivescovo in partibus di Seleucia, ricevette dalla Segreteria di stato il 27 aprile la nomina di ambasciatore straordinario a Pietroburgo. Dopo aver rinunziato ...
Leggi Tutto
ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] della Quarta Crociata il sultanato di Rūm predominò veramente nell'Asia Minore. Estese il suo territorio fino a Sinope e fino a Seleucia, ebbe tributarî i Greci. Breve epoca di splendore fu il regno di ‛Alā ad-dīn Kai Qobād I (1219-1234); un'arte ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Nazianzo, santo
Alberto Pincherle
Nacque fra il 325 e il 330 nel fondo paterno di Arianzo, presso Nazianzo o Diocesarea in Cappadocia, quando il padre, Gregorio, era già vescovo di Nazianzo. [...] padre (374) continuò ad amministrare la chiesa: non avendo ottenuto però che si nominasse un successore al padre, si ritirò a Seleucia in Isauria, dove stette più di 3 anni.
Quivi lo raggiunsero la notizia della morte dell'amico e la chiamata della ...
Leggi Tutto
ILARIO vescovo di Poitiers, santo, dottore della Chiesa
Mario Niccoli
Nacque a Poitiers da una famiglia pagana, al principio del sec. IV. I motivi che l'avrebbero indotto a convertirsi sono esposti [...] , si schierò a fianco di Basilio di Ancira. Convocato il doppio concilio di Rimini (episcopato occidentale) e di Seleucia (episcopato orientale), partecipò (settembre 359) al secondo facendo causa comune con la maggioranza semiariana, per quanto ...
Leggi Tutto
omei2
omèi2 s. m. pl. [dal gr. ὅμοιος «simile»]. – Denominazione degli ariani seguaci, spec. dopo il concilio di Seleucia (359), di Acacio di Cesarea (detti perciò anche acaciani), i quali affermavano che il Figlio è semplicemente «simile»...
acaciano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a personaggi di nome Acacio. In partic.: a. Scisma a., quello di Acacio di Costantinopoli (fine del sec. 5°) e dei suoi successori Flavita ed Eufemio, terminato nel 519. b. Acaciani: il gruppo degli...