Cilicia
Antica regione dell’Anatolia sudorientale, attualmente integrata nella Repubblica Turca: il toponimo latino C. è un adattamento del nome gr. Kilikia, a sua volta derivato dal toponimo assiro [...] tributari, che portavano il titolo ellenizzato di Syennesis. L’ellenizzazione avvenne con Alessandro Magno e i suoi successori, soprattutto i Seleucidi. Fu eretta a provincia romana nel 103 a.C. Fu sotto la dominazione dei bizantini, ma fu invasa da ...
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Fondatore della dinastia indiana dei Maurya, s'impadronì nel 321 a. C. del regno di Magadha (Bihar), e vi regnò per 24 anni, quando salì sul trono il figlio Bindusāra. È forse leggendaria la notizia di [...] fu concluso da un'alleanza matrimoniale tra i due e dalla cessione da parte di C. a Seleuco di 500 elefanti. Prova dei buoni rapporti con i Seleucidi è il soggiorno di Megastene, inviato di Seleuco, nella capitale del regno di C., Pātaliputra. ...
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Vedi GERASA dell'anno: 1960 - 1994
GERASA (greco Γέρασα; anche ᾿Αντιόχεια πρὸς τῷ Χρυσοππόᾳ; lat. Gerăsa)
M. Avi-Yonah
A. Comotti
La città, ora Gerash, si trova in un ampia vallata, sulle rive del fiume [...] ellenistica prima, romana poi. Il suo nome greco, "Antiochia sul Chrysorrhoas", ci dice quale grande importanza ebbero i Seleucidi nella sua fondazione. G. assurse al massimo della prosperità economica nella seconda metà del I sec. d. C., quando ...
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(gr. Τρῳάς) Regione storica dell’Asia Minore, compresa tra l’Ellesponto e il Golfo di Adramittio, dominata dal Monte Ida, percorsa dai fiumi Scamandro e Simoenta; corrisponde all’estremo angolo nord-occidentale [...] Alessandro Magno. Contesa nella prima età ellenistica tra i successori di Alessandro, fu di Antigono Monoftalmo, poi di Lisimaco, dei Seleucidi fino alla metà del 3° sec., dei re di Pergamo e infine dei Romani (provincia Asia). Successivamente la T ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] da parte dei successori di Alessandro, non soltanto in Macedonia, ma anche in Egitto sotto i Tolomei, in Siria sotto i Seleucidi e poi anche a Pergamo sotto gli Attalidi. Signori di territori abitati in gran parte da popolazioni non greche, questi ...
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Sommo sacerdote giudaico (172-163 a. C.), imposto agli Ebrei da Antioco IV Epifane di Siria che intendeva, valendosi di lui, ellenizzare la Giudea. M. riuscì a sbarazzarsi del rivale sommo sacerdote Onia [...] l'insurrezione dei Maccabei sperando in una pacifica convivenza di ellenismo e di yahwismo; durante le trattative tra il generale dei Seleucidi Lisia e gli insorti fu però decisa la deportazione di M. a Berea (Siria) e la sua uccisione come colpevole ...
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Città della Siria, ai piedi dell'Antilibano, a 1170 m. sul mare, a 34°10 N. e 36° 10′ È. Ha circa 6000 abitanti, la metà musulmani sciiti, un quarto musulmani sunniti e un quarto cristiani. E capoluogo [...] luogo di villeggiatura elegante, con varî alberghi.
Antica città fenicia dedita al culto di Baal, chiamata Heliopolis dai Seleucidi e Colonia Julia Augusta dai Romani, seguì, dopo la conquista musulmana, le sorti di Damasco. Dalla conquista ottomana ...
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(gr. Φρυγία) Regione storica dell’Anatolia, nell’altopiano interno (NO), posta tra Pisidia e Bitinia. È formata da massicci cristallini boscosi, che emergono da terreni più recenti, pianeggianti. Base [...] Gordio e Mida. Come tutto l’impero persiano, fu conquistata da Alessandro Magno (333 a.C.); appartenne poi al regno dei Seleucidi, a quello degli Attalidi e più tardi, sotto Roma, fece parte della provincia Asia. Diocleziano ne fece una provincia a ...
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PERGAMO
Giuseppe CARDINALI
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Goffredo BENDINELLI
. Antica città della Misia, a nord del Caico, a 120 stadî dal mare, su una collina di forma conica, della quale in origine occupò soltanto la cima, [...] far coniare le sue monete in proprio nome, ma con l'effigie di Seleuco, e col datare gli atti ufficiali con l'era seleucidica; ma questi atti di omaggio altro non furono se non mezzi per rassodare la sua posizione. Tenne in particolar modo a mettersi ...
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ARADOS (῎Αραδος, Aradus; fenicio Arwad ass. Aruada, odierna Ruād)
G. Garbini
Piccola isola e città a brevissima distanza dalla costa fenicia, tra Laodicea e Tripoli.
Con Tiro e Sidone partecipò alla [...] . Dopo di allora conobbe un'autonomia più o meno consistente, partecipando attivamente al gioco di alleanze fra i vari monarchi seleucidi, appoggiando ora l'uno ora l'altro. Si sottomise a Tigrane di Armenia e infine passò definitivamente sotto il ...
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seleucidico
seleucìdico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce o appartiene ai Selèucidi (gr. Σελευκίδαι), nome, derivato da Seleuco I Nicatore, re di Siria dal 306 al 280 a. C., della dinastia che regnò sui territorî orientali dello smembrato...
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...