ΡARΤICA, Arte (v. vol. V, p. 971)
A. Invernizzi
La definizione corrente di arte p., cioè l'arte fiorita tra il II sec. a.C. e il III sec. d.C. nell'impero partico e nelle aree vicine che ne hanno subito [...] del Khorāsān nella quale si formò lo stato arsacide fu già satrapía dell'impero achemenide col nome di Parthava e di quello seleucide col nome di Parthyenè, ben prima che vi si stabilissero le tribù iraniche dei Parai e dei Dahi da cui verso la ...
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(gr. Mακκαβαῖοι) Dinastia ebraica che guidò la rivolta contro il tentativo dei re di Siria di ellenizzare a forza gli Ebrei.
Quando Antioco IV Epifane impose sacrifici pagani ai Giudei (168 a.C.), mentre [...] Stato e sommo sacerdote (141), fu anche riconosciuto dai Romani e pare che abbia battuto moneta. Nuove divergenze con i Seleucidi condussero a una guerra in cui l’esercito giudaico, guidato dai figli di lui Giuda e Giovanni, prevalse. Nel 135 Simone ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] contrasti il possesso fino a che Antioco III fu sconfitto dai Romani nella battaglia di Magnesia (190 a. C.). I Seleucidi però, come i loro predecessori, non poterono di fatto sottomettere tutta l'Asia Minore. Così la Bitinia finì col costituire ...
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TOBIADI
Arnaldo Momigliano
. Designazione moderna per una famiglia di dinasti dell'Ammonitide in Palestina, professanti la religione giudaica. Conosciamo il più antico rappresentante, di nome Tobia, [...] discordie tra i figli, e poiché intanto (200 circa a. C.) era avvenuto il trapasso della Palestina dai Tolomei ai Seleucidi, la maggior parte dei figli prese le parti dei nuovi signori, mentre Ircano si mantenne fedele ai Tolomei. Rafforzatosi nell ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] Foro dopo l'incendio. I modelli della Domus Aurea vanno indubbiamente ricercati ad Alessandria o comunque nelle residenze seleucidi e prima ancora achemenidi, con le loro sale ipostile, cui è forse assimilabile la porticus triplices miliariae di ...
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Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] il termine della strada reale dall'Iran all'Egeo. Dopo la battaglia di Corupedio (281 a. C.) S. divenne una capitale dei re seleucidi; dopo quella di Magnesia (188 a. C.) cadde nelle mani dei Pergameni, poi in quelle di Roma (133 a. C.). Un terremoto ...
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proprieta
proprietà
Diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico.
Le antiche società orientali
Storicamente [...] . Le diverse forme di p., collettiva, feudale, individuale, si mantennero attraverso la conquista persiana e la monarchia dei Seleucidi.
L’antica Grecia
La p. individuale cominciò a imporsi nel regime della polis, nel quale era inconcepibile una p ...
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MUSTI, Domenico
Pietro Vannicelli
– Nacque a Sezze, in provincia di Latina, il 23 ottobre 1934, quinto figlio di Spiridione e di Giuseppina Strafile.
Il lavoro del padre, funzionario del ministero delle [...] : produsse infatti una serie di contributi, pubblicati a partire dal 1957, che culminarono nell’ampia sintesi Lo stato dei Seleucidi. Dinastia, popoli, città da Seleuco I ad Antioco III (in Studi classici e orientali, XV [1966], pp. 61-197). Lavori ...
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PARTHI, Re dei
A. M. Simonetta
Red.
Il regno arsacide fu fondato da Arsace I (247-217 a. C.), che nel 247 a. C. si insediò in Astauene. Fu solamente nel 239, dopo la sconfitta di Seleuco Il ad Ancyra, [...] a. C.), conquistò la Media (nel 150 a. C.), la Babilonia, la Mesopotamia e l'Assiria (nel 141 a. C.). La controffensiva seleucide finì disastrosamente con la cattura di Demetrio II(139 a. C.) (v. figg. 1177 e 1178).
Fraatè (137-128 a. C.) conquistò ...
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Vedi AFGHANISTAN dell'anno: 1958 - 1994
AFGHANISTAN
M. M. Deneck
La posizione geografica dell'A. - all'estremità orientale dell'altopiano dell'Irān e a N-O dell'India - ha fatto di quella regione in [...] , recuperato l'indipendenza. Dopo la morte di Alessandro e la divisione del suo impero, queste province caddero in potere dei Seleucidi; ma verso il 175 a. C. si costituì uno stato indipendente, tosto diviso in due regni: il greco-battriano, con ...
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seleucidico
seleucìdico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce o appartiene ai Selèucidi (gr. Σελευκίδαι), nome, derivato da Seleuco I Nicatore, re di Siria dal 306 al 280 a. C., della dinastia che regnò sui territorî orientali dello smembrato...
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...