L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] di sovrani (chiamati con il titolo di šakkanakku) che risale fino al III millennio a.C.; non è sicuro che se ne conoscano tutti i nomi per un sistema di conto unico dall'accesso al trono di Seleuco I, chiamato anno 1° dell'era seleucide e fissato poi ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] mani le storie, che egli attinge da varie parti, di Seleuco e Stratonica, di Ciro e Pantea, di Lucrezia e Sesto ,1915; sulla data della nascita, Carletta [A. Valeri], in Rivista d'Italia,III(1900), 3, pp. 536-538; sulla data della morte, F. Picco, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Oltre l'arte della polis: le scuole scultoree di eta ellenistica
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scultura ellenistica [...] indipendente nel 282 a.C. per iniziativa di Filetero, vassallo e tesoriere di Seleuco I, e destinato a diventare provincia romana nel 133 a.C., quando l’ultimo sovrano, Attalo III, lascerà il proprio regno in eredità ai Romani. Pergamo è un vivace ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] ammirato dal principe ereditario di Toscana, il futuro Cosimo III, e da molti porporati che l’avevano ascoltato nelle L’incoronazione di Serse di Tosi e La pace fra Tolomeo e Seleuco di Pollarolo; 1692: Ibraim sultano e Onorio in Roma di Pollarolo ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] stradale di matrice ippodamea.
La città antica, fondata da Seleuco Nicatore tra il 301 e il 281 a.C., conquistata II, 1959, pp. 65-66.
J. Sauvaget, s.v. Halab, in Enc. Islam2, III, 1971, pp. 87-92.
S. Saouaf, Enceinte et portes d'Alep, Alep 1974.
H. ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] atto 2° (I. Zanelli, Reggio Emilia 1720), La pace fra Seleuco e Tolomeo (Milano 1720), La Zoe ovvero Il comando non inteso in Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, III, Torino 1986, pp. 127 s.; E. Natuzzi, L'attività musicale ...
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ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] zarina Elisabetta. Per il Teatro imperiale l'A. compose: Seleuco (Mosca, 26 apr. 1744), Scipione (24 o 25 ag musiciens en Russie au XVIII siècle, I, Des origines à la mort de Pierre III (1762), Genève 1948, pp. 121-131 e passim; E. Lo Gatto, Storia ...
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ANTIOCHIA
J. Balty
(gr. 'Αντιόχεια; turco Antakya)
Città della Turchia meridionale, capoluogo della prov. di Hatay (territorio di Alessandretta), sulla riva sinistra dell'Oronte. Dell'impianto urbano [...] di animali ornavano le chiese (martyrium di Seleucia Pieria presso A.). Nulla è rimasto invece , The Iconography of the Reliefs from the Martyrion, in Antioch-on-the-Orontes, III, Princeton 1941, pp. 135-149; D. Levi, Antioch Mosaic Pavements, 2 ...
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Assiri e Babilonesi
Pietro Mander
La nascita delle prime città e della scrittura
L'antica Mesopotamia, la regione estesa tra Tigri ed Eufrate che corrisponde pressappoco all'odierno Iraq, è considerata [...] Babilonesi
Possiamo parlare di Babilonesi dopo il crollo del grande impero della III dinastia della città di Ur (2112-2004 a.C.), che aveva dei Seleucidi (312-64 a.C.), discendenti da Seleuco, generale di Alessandro.
La cultura mesopotamica
Le ...
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Pergamo (gr. Πέργαμον) di Misia Antica città della Misia (od. Bergama, nella Turchia Asiatica). Acquisì importanza dal 282 a.C. quando Filetero, custode dei tesori di Lisimaco conservati in P., ribellatosi [...] al proprio sovrano, ottenne da Seleuco di tenere per sé il tesoro e divenire dinasta della città. Nacque il regno degli decisivo all’assoggettamento dell’Oriente a Roma, anche prima che Attalo III morendo lasciasse il regno ai Romani (133). Il re era ...
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