(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] far risalire al periodo menfitico, e più precisamente alle dinastie III, IV e V. È di quel tempo la distinzione tra dell'ipotesi eliocentrica, enunziata poi come una verità naturale da Seleuco, astronomo babi lonese fiorito verso la metà del sec. II ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] con la sconfitta di lui a Corupedio (282 a. C.), divenne dominio di Seleuco Nicatore, i cui successori ne conservarono non senza contrasti il possesso fino a che Antioco III fu sconfitto dai Romani nella battaglia di Magnesia (190 a. C.). I Seleucidi ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] essa v'erano due statue in bronzo, una di Solone e l'altra del re Seleuco (Paus., I, 16, 1; cfr. Dem., XXVI, 23; Aelian., Var. hist ma lo stile straordinariamente delicato ne fa un'opera del sec. IV-III a. C. V'era anche la statua di Crisippo di Soli ...
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Nome del dio, che i Greci adorarono come un'ipostasi del sole, accanto all'altra divinità solare, Elio ("Ηλιος), che presto passò di gran lunga in seconda linea nel culto, a causa appunto della troppa [...] XXXIV, 75), ed essendo poi stato restituito da Seleuco, fu riprodotto nelle monete di età imperiale romana, S., p. 288, fig. 501. Per la base di Sorrento: W. Amelung, in Ausonia, III, p. 95, fig. 1. Per l'Apollo Sminteo di Scopa: Collignon, op. cit., ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] è raggiunta subito da Alessandro: già Seleuco aveva dovuto rinunziare alle satrapie indiane. Se è detto di sopra: Alessandria doveva aver già raggiunto verso la fine del sec. III quel certo numero di 300.000 ab. liberi (forse 400.000 compresi gli ...
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PERGAMO
Giuseppe CARDINALI
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Goffredo BENDINELLI
. Antica città della Misia, a nord del Caico, a 120 stadî dal mare, su una collina di forma conica, della quale in origine occupò soltanto la cima, [...] fare se non inviare inutili ambascerie. Nel 180-79, mentre Eumene e Ariarate si apprestavano all'attacco decisivo, Seleuco IV Filopatore, succeduto ad Antioco III, e i Rodî simpatizzarono per Farnace, ma poi questi rimase di nuovo solo nella lotta, e ...
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STRATEGIA
Carlo GELOSO
Plinio FRACCARO
Carlo GELOSO
Romeo BERNOTTI
Giulio COSTANZI
. È quel ramo dell'arte militare che - prosecuzione e strumento della politica - regola e coordina le operazioni [...] magistralmente da condottieri come Eumene, Antigono e Seleuco.
I caratteri della strategia romana dipendono dalla in tutte le direzioni, e anche con successo, fino al sec. III e anche più tardi. Perciò le forze militari romane furono dislocate lungo ...
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Regione interna dell'Asia Minore, confinante a E. con l'Armenia, a S. con l'Antitauro e col Tauro di Cilicia, a O. con la Licaonia e a N. con la Galazia e col Ponto. k regione elevata, in massima parte [...] il 403 a. C., il quale contribuì alla spedizione di Artaserse III Ochos (357-337 a. C.) in Egitto e che durante la salvarsi in Armenia, ed ora, approfittando della contesa fra Seleuco e Antigono, ritornò con aiuti del dinasta armeno Ardoate nella ...
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Città dell'Asia Minore (Lidia) alla foce del Caistro (Kücük Menderes), sulla costa dell'Egeo. Storia. - Era in origine sul mare, ma gli apporti alluvionali del fiume l'hanno via via allontanata da esso, [...] (281), i fautori dei re di Siria consegnarono la città a Seleuco, e per circa un secolo Efeso fu disputata tra i Seleucidi e edificio ci si presenta oggi nella ricostruzione che subì circa il sec. III d. C. A levante dell'agorà, fra questa e la strada ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] d'Egitto (246 a. C.), ma tosto ritornò nelle mani di Seleuco II, e fu anche residenza di Antioco III, benché l'Egitto si fosse temporaneamente impadronito del suo porto, Seleucia. Antioco IV risiedette ad Antiochia e v'introdusse anche usanze romane ...
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