GANGE (ingl. Ganges; A. T., 93-94)
Filippo DE FILIPPI
Elio MIGLIORINI
Luigi SUALI
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È il fiume sacro degli Indiani. È importante per l'ampia pianura alluvionale creata da essa e dai suoi afluenti, [...] un ricordo di prima mano su di esso è Megastene, inviato di Seleuco al re indiano Candragupta; prima di lui Ctesia ed Alessandro Magno stesso flusso della marea. Tra il Padma e l'Hooghly vi sono poi altri bracci intermedî innumerevoli (da ovest ad ...
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Nacque da Demetrio Poliorcete e da Fila figlia di Antipatro, probabilmente nel 320-319 a. C., giacché alla sua morte nel 240-239 aveva 80 anni. Fu soprannominato Gonata, secondo Porfirio, perché nato a [...] pericolo che a Tolomeo sovrastava da parte di Seleuco Callinico re di Siria e la stanchezza delle se ipso laud., 16; Apophth. Antig., 1 e 2; Polyaen., IV, 6, 18 e 20; VI, 6, 1 segg.; Front., Strat., III, 4, 2; Trog., Prol., 24 segg.; Iustin., XXIV ...
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Il concetto dell'elevazione al grado di divinità d'un essere mortale è presso i Greci più antico della parola, che, a quanto sembra, è stata coniata nell'età ellenistica. Esseri divini discesi temporaneamente [...] la base degli onori divini tributati poi ai Diadochi, ma vi è un ponte di passaggio dal culto di Efestione a e consacrandogli una festa annua. Analogamente fecero altri popoli per Seleuco (Νικάτωρ). Non si può ancora parlare di un culto ufficiale ...
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1. Figlio di Carcino, un fuoruscito di Regio, che si era stabilito in Sicilia, a Terme, dove diresse una fabbrica di ceramiche, A., nato circa il 360 a. C., ebbe come il fratello Antandro un'educazione [...] cittadinanza siracusana a quanti volevano prendervi dimora. A. vi sposò una ricca vedova, e acquistò presto il . La vedova di Agatocle e i suoi figli trovarono rifugio alla corte di Seleuco I di Siria.
Fonti: Memnon., in Müller, Fragm. Histor. Graec., ...
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LAODICEA (Λααοδίκεια, Laodicea)
Pietro ROMANELLI
Angelo PERNICE
Virginia Vacca
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Varie città dell'Asia Minore e dell'Oriente ellenistico hanno questo nome derivato da quello di regine o principesse [...] della pesca e del rifugio e rifornimento delle navi.
Nel 1928 vi si fermarono 95 navi, per complessive 149.163 tonnellate. Esporta dell'Oronte. Che sia stata anch'essa fondata da Seleuco I è incerto; nel basso impero apparteneva alla provincia ...
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Figlio di Antioco III, dopo la sconfitta di Magnesia (190 a. C.) fu dal padre inviato ostaggio a Roma e vi rimase circa 14 anni, anche quando sul trono salì il fratello Seleuco IV; ebbe agio di stringere [...] A. Ma non fu un possesso tranquillo, ché già prima vi esisteva un partito favorevole ai Lagidi, il quale s'era compromesso gli avesse fatto dimenticare i diritti di Demetrio figlio di Seleuco. La Siria poteva infatti resistere ai pericoli che la ...
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Gli uccisori di Ipparco, uno dei due figli di Pisistrato che detenevano il potere dopo la morte del padre, erano della stirpe dei Gefirei. L'uccisione di Ipparco avvenne, secondo una tradizione raccolta [...] V, 55-62; per la versione loro sfavorevole, Tucidide, VI, 54 seg.; Aristotele, Costituzione d'Atene, 18. Intorno al Valerio Massimo (II, 10 ex.1; p. 109) l'attribuisce a Seleuco. Di tutte più verosimile è la versione di Pausania.
L'uccisione d'Ipparco ...
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LISIMACO (Λυσίμαχος, Lysimáchus)
Giuseppe Corradi
Generale macedone, contemporaneo di Alessandro Magno e uno dei diadochi. Figlio di un Agatocle, nacque da ragguardevole famiglia macedone a Pella verso [...] Demetrio tentò di occupare la Tracia a danno di L., ma non vi riuscì; a ogni modo la potenza di L. sembrava indebolita. Ma di ribellione.
Intanto L. fu abbandonato a sua volta da Seleuco e da Tolomeo timorosi dell'accresciuta potenza del re di ...
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Capitale della Repubblica Libanese; ai piedi del M. Libano, nella Baia di S. Giorgio, a 33°54′ di lat. N. e 35°30′ di long. E. da Greenwich, a 60 m. sul mare, che circonda a N., O. e S. la collina su cui [...] ἡ ἐν Φοινικίῃ. Questo nome le fu dato probabilmente da Seleuco IV Filopatore. I Romani la riedificarono ed essa divenne del vilāyet di Damasco, decadde alquanto, a vantaggio di Tripoli. Vi dominò a lungo un'altra dinastia libanese, quella dei Drusi ...
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Nato nel 269 a. C. da Attalo, assai probabilmente non fratello ma nipote di Filetero, e da Antiochide, figlia di Acheo (v. attalidi), successe nel 241 a. C. ad Eumene I (v.) nel principato di Pergamo. [...] verso il 226 a. C. e Seleuco Callinico poco appresso, Seleuco Cerauno, successo a quest'ultimo, concepì 17, 6, cfr. XXI, 20, 5). Sopravvisse storpiato e, ricondotto in Pergamo, vi morì non prima del mese di settembre, all'età di 72 anni. "Morì" dice ...
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