siriache, guerre Serie di 6 guerre combattute nel corso del 3°-2° sec. a.C. tra i Seleucidi e i Tolomei, soprattutto per il possesso della Celesiria.
Nella prima (276-71), Tolomeo II attaccò Antioco I [...] per la successione ad Antioco II, Tolomeo III invase la Siria, occupò Seleucia sul Tigri, ma fu sconfitto ad Andro dalla flotta di Antigono Gonata alleato di Seleuco II; quest’ultimo perse parte del litorale anatolico e piazzeforti della Tracia ...
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Unica figlia legittima di Tolomeo XIII, soprannominato Aulete, era nata dal matrimonio di lui con la sorella Cleopatra Trifena. Quando Aulete nel 58 a. C. fuggì da Alessandria, il potere fu affidato alla [...] consorte. Dopo due non riusciti tentativi con due autentici principi seleucidi, si lasciarono indurre ad accettare un certo Seleuco che asseriva di essere imparentato con la casa regnante di Siria. Questi peraltro si rivelò subito così volgare e ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] stata dedicata anche in un secondo momento.
Una iscrizione che accompagna un ritratto di L., ora perduto, ricorda d'altra parte Seleuco Nicatore come re (dopo il 306 a. C.). Ma anche questo dato cronologico non è certo, perché l'iscrizione, così come ...
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ECBATANA
A. Pagliaro*
Nell'iscrizione di Bīsutūn hagmatāna (elam. agmadana; babii. aluagamatanu), negli scrittori greci (Aristoph., Acharn., 64, 613; Eq., 1089; Vesp., 1143, 1144) ᾿Εκβάτανα o ᾿Αγβάτανα [...] la cittadella sarebbero state opera di Semiramide; secondo Plinio (Nat. hist., vi, 43) la città sarebbe stata fondata da un Seleuco. Notizie più attendibili ci sono date da Erodoto che ne attribuisce la fondazione al creatore della dinastia dei Medi ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] at Tell Mohammed 'Arab in the Eski Mosul Dam Salvage Project, in Iraq, 46 (1984), pp. 141-56; E. Valtz, Pottery from Seleucia on the Tigris, in R. Boucharlat - J.-F. Salles (edd.), Arabie orientale, Mésopotamie et Iran méridional de l'âge du Fer au ...
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ZENOBIO (Ζηνόβιος)
Vittorio De Falco
Paremiografo. Sofista, insegnò in Roma al tempo dell'imperatore Adriano, per il quale compose, in occasione del genetliaco, un discorso. Tradusse in greco le Storie [...] fu ordinata alfabeticamente e poi riunita con altre due raccolte analoghe (quella dei proverbî alessandrini, dovuta forse al grammatico Seleuco di Alessandria, e un elenco alfabetico di proverbî popolari, attribuito a un Diogeniano) in un solo corpus ...
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conosciamo due artisti greci di questo nome. Il primo fu scultore e si attribuisce alla seconda metà del sec. IV a. C. Infatti i poeti comici Alessi e Filemone ricordarono, secondo Ateneo (XIII, 605 sg.), [...] da Efeso, lasciando la tavola esposta nel porto. La regina vietò di rimuoverla. Probabilmente l'aneddoto va riferito alla moglie di Seleuco Nicatore, senza tuttavia che si possa escludere la figlia: può pertanto datarsi nel sec. III a. C.
Bibl.: M ...
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Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] formulate per spiegare il nome preellenistico (il rapporto più probabile sembra che sia con l'aramaico Ru'a). Nel 303 a. C. Seleuco I Nicatore vi stabilì una colonia, cui dette il nome macedone di E. (dal frigio βέγυ, acqua, o dallo slavo voda, acqua ...
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Musti, Domenico
Barbara Pulcini
Storico del mondo antico, nato a Sezze Romano il 23 ottobre 1934. Professore universitario dal 1972, dopo aver insegnato nelle università di Urbino, Firenze e Napoli [...] il formarsi dei grandi regni, con particolare attenzione alla dinastia dei Seleucidi (Lo stato dei Seleucidi. Dinastia popoli città da Seleuco I ad Antioco III, in Studi classici e orientali, 1966, pp. 1-200), e l'espansione di Roma alla luce ...
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PARTI
. Popolazione iranica, stanziata nel territorio fra l'Elburz e l'Oxo, il Caspio e il Deserto Centrale persiano, nella zona corrispondente, all'ingrosso, alla parte settentrionale del Khorāsān. [...] allorché Arsace uccise il satrapo Andragora che si era praticamente reso indipendente dai Seleucidi; nonostante un ritorno offensivo di Seleuco II nel 238, egli riuscì a recuperare il territorio conquistato, e a regnare circa 37 anni sul primo nucleo ...
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seleucidico
seleucìdico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce o appartiene ai Selèucidi (gr. Σελευκίδαι), nome, derivato da Seleuco I Nicatore, re di Siria dal 306 al 280 a. C., della dinastia che regnò sui territorî orientali dello smembrato...
omei2
omèi2 s. m. pl. [dal gr. ὅμοιος «simile»]. – Denominazione degli ariani seguaci, spec. dopo il concilio di Seleucia (359), di Acacio di Cesarea (detti perciò anche acaciani), i quali affermavano che il Figlio è semplicemente «simile»...