Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] Antigono; l’Egitto, sotto i discendenti di Tolomeo; la Siria, comprendente anche la Mesopotamia e la Persia, sotto i discendenti di Seleuco. Alla metà del 3° secolo a.C. si aggiunse, nella Misia, il regno di Pergamo, con la dinastia degli Attalidi. A ...
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ARMODIO E ARISTOGITONE (᾿Αρμόδιος καὶ ᾿Αριστογείτων)
E. H. Wedeking
Cittadini ateniesi, uccisori di Ipparco, il figlio minore del tiranno Pisistrato (514 a. C.). Il ricordo di questi due amici e delle [...] state trasportate a Susa dal re dei Persiani Serse dopo la conquista di Atene (480 a. C.) e restituite agli Ateniesi solo dai Diadochi Seleuco I (355 - 281 a. C.) e Antioco I Sotere (325 - 261 a. C.). Copie romane in marmo delle statue di A. e A ...
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KANACHOS (Χάναχος, Canachus)
G. Carettoni
1°. - Scultore del tardo arcaismo greco, nativo di Sicione nel Peloponneso, la cui attività si svolse nella seconda metà del VI sec. a. C. È la figura più rappresentativa [...] C. (Herod., vi, 19) conquistò Mileto predando il santuario; la statua venne riportata a Mileto due secoli dopo da Seleuco I. L'Apollo era rappresentato stante, nudo, nello schema rigidamente arcaico con la gamba sinistra portata in avanti, il braccio ...
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ORONTE (᾿Ορόντης, Orontes)
A. Bisi
Dio dell'omonimo fiume della Siria (oggi Nahr el-῾Asi), detto dalle fonti antiche figlio di Oceano e di Teti.
Tzetzes (Lykophr., 697 ss.) narra che il fiume si innamorò [...] , che dovette essere eseguito poco dopo il 300 a. C. (data di fondazione di Antiochia ad opera di Seleuco I), fanno testimonianza le numerose repliche. Anche le monete, soprattutto di città microasiatiche della Cilicia, Pamphylia, Galazia (Aspendos ...
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Vedi COLOSSO di Rodi dell'anno: 1959 - 1994
COLOSSO di Rodi
L. Laurenzi
Da una legge sacra di Cirene (Solmsen-Fränkel, Inscr. select., p. 60) appare che la parola kolossòs significava la statuetta aniconica [...] durò dodici anni, sicché si può pensare che l'opera fu dedicata nel 290 a. C. Secondo la Suda essa fu elevata sotto Seleuco Nicatore, data che non sposta tale cronologia. Dal racconto di Filone di Bisanzio (De sept. mirac. mundi, p. 14, ed. Orelli ...
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MAURYA, Epoca
A. Tamburello
Si indica con il nome della dinastia dei Maurya il periodo della storia dell'India compreso fra il 322 ed il 185 a. C.
Fondatore della dinastia fu Chandragupta Maurya (circa [...] rapporti diplomatici anche con i regni ellenistici, con scambi frequenti di ambascerie. In qualità di ambasciatori di Seleuco, furono inviati alla corte maurya di Pataliputra dapprima Megastene (autore delle ᾿Ινδικά) e successivamente Deimaco di ...
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POPOLAZIONI FAVOLOSE
E. Carrara
Con l'espressione p. favolosa vengono indicate numerose specie di esseri viventi del tutto immaginari, ma documentati da una notevole serie di fonti letterarie e figurative. [...] Magno (327-324 a.C.). Benché realmente recatosi in alcune regioni indiane in qualità di ambasciatore per volontà di Seleuco I Nicatore, uno degli eredi del regno macedone, Megastene preferì affidarsi, più che a descrizioni autoptiche, alle fonti ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] efficiente anche se non troppo scrupolosa dell'amministrazione Maurya (di cui abbiamo notizie dal greco Megastene che fu ambasciatore di Seleuco verso il 300 a. C.) si modificò probabilmente con la conversione di Ashoka al buddismo (262 a. C.). Non è ...
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Vedi KANDAHAR dell'anno: 1961 - 1995
KANDAHAR
U. Scerrato
Capoluogo della provincia omonima, è la città più importante dell'Afghanistan dopo Kābul. È posta fra i fiumi Arghandab e Tarnak nel territorio [...] il problema della durata della dominazione macèdone in Arachosia, che - ora sappiamo - fu effettivamente ceduta nel 305-304 da Seleuco Nicatore a Chandragupta, esso ci attesta soprattutto, con l'uso vivo della lingua dei Greci, la parte di primo ...
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ELAIOUSSA SEBASTE (᾿Ελαιοῦσσα Σεβαστή)
Red.
Città della Cilicia Piana, posta anticamente presso il mare, tra i fiumi Samos e Korykos, corrispondente all'odierna AyaŞ.
Identificata con la Vilusha dei [...] bizantina, e la necropoli. La zecca di E. S. produsse solo pochi tetradracmi di Antioco VIII, mentre fu la principale zecca di Seleuco VI. Nelle vicinanze di E. S. e da essa dipendente è Kanytellis della quale si conservano una torre di difesa di età ...
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seleucidico
seleucìdico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce o appartiene ai Selèucidi (gr. Σελευκίδαι), nome, derivato da Seleuco I Nicatore, re di Siria dal 306 al 280 a. C., della dinastia che regnò sui territorî orientali dello smembrato...
omei2
omèi2 s. m. pl. [dal gr. ὅμοιος «simile»]. – Denominazione degli ariani seguaci, spec. dopo il concilio di Seleucia (359), di Acacio di Cesarea (detti perciò anche acaciani), i quali affermavano che il Figlio è semplicemente «simile»...