In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] I. Pander (1817) e K.E. von Baer (1827), ma ha, naturalmente, origini più remote. Già presso gli antichi Greci, in Aristotele e Galeno, di anni di lavoro nella preparazione di materiale vegetale, per la selezione e il miglioramento delle piante. ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] stomi); d) indotta, o agronomica, che si ottiene mediante la selezione, l’innesto o l’ibridazione di varietà colturali o manipolandone il da perturbazioni ambientali dovute a cause sia naturali sia antropiche.
Fisica
Elettrologia
R. elettrica
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...]
Un fenomeno legato alla i. asimmetrica è la cosiddetta selezione avversa. Questa avviene quando la parte meno informata tenta scelta della funzione logaritmo si adegua quindi a questa naturale richiesta di monotonia (inversa) dell’i. rispetto alla ...
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suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte [...] di s. misto e di s. vegetalizzato fine. La selezione dei materiali è dovuta al gelo discontinuo.
Ecologia
Utilizzo e difesa rapida ed efficace accelerando i processi degradativi naturali tramite un arricchimento selettivo dei microrganismi già ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] per l'antigene. A differenza delle cellule dell'immunità naturale, i linfociti T e B non sono sempre pronti a specificità antigenica dei singoli cloni è alla base della teoria della selezione clonale, uno dei cardini dell'i. moderna, formulata sul ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] avviato in tutta la Comunità europea un programma di selezione genetica per ridurre il numero di pecore suscettibili alla maggior regimi terapeutici nei soggetti trattati rispetto alla storia naturale di queste malattie.
La malattia di Creutzfeldt- ...
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INGEGNERIA GENETICA
Vittorio Sgaramella
L'i.g. può essere definita una scienza (G. Radnitzky, 1982) diretta allo studio e alle applicazioni di modificazioni controllate apportabili al patrimonio genetico [...] l'unione in qualsiasi sequenza di DNA mediante legami identici a quelli naturali) si ebbero con la sintesi di tutte le triplette con cui negli modo da conferire alla cellula ospite un carattere selezionabile, anche se ricombinato all'inserto, per es. ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] nuovi, tra cui fondamentale quello di ''ricombinazione'', non più solo naturale, ma anche artificiale, del materiale genico. Dal 1970, con la è, inoltre, la questione dei criteri di selezione, basati sulla probabilità di successo, dei pazienti da ...
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(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] quasi mai trasferibili nella progenie), ma piuttosto a selezionare persone sane e nelle cui famiglie non siano presenti ', che potrebbero contagiare l'attiguo territorio della fertilità 'naturale', limitandone i principi di libertà. In data 26 maggio ...
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IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] con la molecola nativa. Ciò è di fondamentale importanza per la selezione di peptidi sintetici da usare come vaccini, in quanto è necessario che anticorpi anti-peptide riconoscano la molecola naturale, per es. un virus, da cui il peptide è stato ...
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selezione
selezióne s. f. [dal lat. selectio -onis, der. di selectus, part. pass. di seligĕre «scegliere» (comp. di se- «a parte» e legĕre «cogliere, prendere, scegliere»)]. – 1. a. Scelta, operazione di scelta che ha per fine di trarre da...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...