(it. Conia) Città della Turchia asiatica (967.055 ab. nel 2007), posta in un bacino chiuso a 1027 m s.l.m., a N del Tauro, al centro di una ricca regione mineraria. Capoluogo dell’omonima provincia (38.157 [...] Asia propria. Ebbe importanza come centro del cristianesimo primitivo e nel 215 fu sede di un concilio; fu poi capitale del sultanato selgiuchide di Rum (12°-13° sec.) e dal 15° sec. seguì le sorti dell’Impero ottomano. Fu sovente teatro di battaglie ...
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TEODORO I LASCARI
Generale dell'esercito bizantino, grazie al matrimonio con Anna, figlia dell'imperatore bizantino Alessio III Angelo, s'imparentò con la famiglia imperiale e, quando Costantinopoli [...] imperatore di Nicea. Durante il suo regno dovette far fronte, con alterne vicende, sia alla minaccia latina sia a quella selgiuchide. Nel 1215 fu sconfitto e fatto prigioniero dal sultano Kay-Kāwus I, ma dietro pagamento di un riscatto riuscì a ...
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SIRIA
AAxel Havemann
Dalla seconda metà del X sec. la Siria ‒ vale a dire la Grande Siria, che includeva la Palestina ‒ fu il punto di confluenza degli interessi politici di grandi potenze, dall'Impero [...] e Mesopotamia settentrionale nel XIII sec., all'epoca di Federico II.
Nel 479 A.H/1086 A.D il sultano selgiuchide Malikshāh prese Aleppo completando così la conquista dei territori siriani. Pochi anni più tardi i crociati raggiunsero la Siria e la ...
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(o Mossul; ar. al-Mouṣil) Città dell’Iraq settentrionale (1.400.000 ab. ca. nel 2007), posta sulla destra del Tigri, circa 350 km a NO di Baghdad; capoluogo della provincia di Ninive. Circondata da una [...] il dominio abbaside e nel 9° sec. sotto gli Hamdanidi prima e gli Uqailidi poi. Durante la dominazione dell’atābeg selgiuchide ‛Imād ad-Dīn Zīngī (12° sec.), conobbe un periodo di grande floridezza architettonica. Passata a Saladino e poi agli Īlkhān ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] nel 670/1272 da Nūr al-Dīn Ǧibrīl ibn Ǧāǧā, il quale era governatore di Kirşehir durante il regno del sultano selgiuchide Ġiyāṯ al-Dīn Kayḫusraw ibn Kiliç Arslān. L'atto di fondazione di questa madrasa non dichiara che l'astronomia doveva essere ...
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(gr. Κιλικία) Regione dell’Anatolia di SE. Vi si distinguono cinque zone: la C. montana (nell’antichità: C. Trachea o Cilicia aspera); il Tauro di C. a O; l’Antitauro a N, l’Amano a E; e al centro la [...] diffusione del proselitismo cristiano. Dopo quella romana la C. fu sotto la dominazione dei Bizantini, non senza contrasti. Il selgiuchide Alp Arslān (1063-72), vi costituì il regno rupenide di Cilicia.
La C. conta una serie di monumenti importanti ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] la sua autorità sulla Siria, affidata al fratello al-Ashraf, e concependo il disegno di subentrare al declinante potere selgiuchide in Asia Minore. Le sue mire furono tuttavia ostacolate da al-Ashraf e dagli altri principi ayyubidi: la guerra ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] momento in poi, fino al 20° sec., sparisce ogni traccia di uno Stato armeno indipendente.
L’A. propria, dopo la conquista selgiuchide nell’11° sec., subì il dominio dei Mongoli di Genghiz Khān (1206) e di Tamerlano (1387), finché nel 1473 vi giunsero ...
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TEODORO DI ANTIOCHIA
LLaura Minervini
T. è uno dei personaggi più interessanti fra quelli che animarono, per oltre vent'anni, la corte itinerante di Federico II: per la sua storia personale, per le [...] di ciò, T. riapparve in servizio, con mansioni non specificate ma che certo includevano la medicina, presso le corti del sultano selgiuchide di Rūm ῾Alā' al-Dīn Kay-Qubadh I (1219-1237) e del re dell'Armenia cilicia Costantino di Lampron (1221-1226 ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] ’industria serica e nella ceramica si osserva una rinnovata vitalità (ceramica samanide, 9°-10° sec.).
Con i Selgiuchidi (11°-13° sec.) in architettura si svilupparono alcune tipologie iraniche tradizionali; il contributo più notevole è rappresentato ...
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selgiuchide
selgiùchide agg. e s. m. [der. del nome dei Selgiuchi]. – Appartenente o relativo ai Selgiuchidi o Selgiuchi, dinastia turca musulmana (discendente da un eponimo Salgiūq), che nel sec. 11° riunì sotto il suo dominio la Persia,...