CIMASA (κυμάτιον "piccola onda"; cymatium, cyma)
G. Matthiae
È l'elemento terminale della cornice al di sopra del gocciolatoio, che nel frontone del tempio greco e romano assume la funzione pratica di [...] di Siracusa erano fittili ed ornate con motivi derivanti dalla stilizzazione della greca e di foglie cuoriformi; nel tempio di Selinunte le c. erano costituite da elementi a traforo a palmette stilizzate legate da nastri. Nell'architettura romana si ...
Leggi Tutto
SCIACCA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Guido LIBERTINI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Città della Sicilia meridionale nella provincia di Agrigento, da cui dista 50 km. [...] .
Storia. - L'odierna città di Sciacca sorge presso il luogo delle antiche Terme Selinuntine, a oriente di Selinunte che cominciarono a chiamarsi Sciacca (ash-Shāqqah) al tempo della dominazione musulmana. Le Terme Selinuntine erano costituite da ...
Leggi Tutto
Vedi CICLADICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICI, Vasi
P. Pelagatti
Questa è la denominazione più usata, e certamente la più sicura e comprensiva, per designare i vasi prodotti nelle isole Cicladi, [...] , Parigi 1958, p. 33 ss. Sicilia: Mon. Ant. Lincei, XVII, 1906, col. 148, fig. 111 (Gela); XXXII, 1927, tavv. 79-81 (Selinunte); F. Villard - F. Vallet, in Bull. Corr. Hell., LXXVI, 1952, pp. 331, 333, 340, n. 1 (Siracusa, Megara Hyblaea); Mélanges ...
Leggi Tutto
CERCOPI (Κέρκωπες, da κέρκος "coda")
R. Pincelli
Specie di folletti, sulla cui natura vagabonda e brigantesca si ha già un cenno in un poema comico attribuito a Omero (Suda, s. v. Κέρκωπες).
Ritorna [...] p. 22, tav. 45; metopa del Sele: P. Zancani, op. cit., p. 185 ss., fig., 35 e tavv. xxxv e lxix-lxxi; metopa di Selinunte: H. Kähler, Das griechische Metopenbild, Monaco 1949, tav. 26; anfora da Vulci, ora al Museo Arch. Naz. di Madrid: C. V. A., iii ...
Leggi Tutto
Cantautore e scrittore italiano (n. Carate Brianza 1943). Laureato in lettere, parallelamente all'attività musicale insegna nei licei classici; dal 2000 al 2003 è stato docente di forme della poesia per [...] (1996) e Lezioni di volo e di atterraggio (2020); i romanzi Le parole non le portano le cicogne (2000), Il libraio di Selinunte (2004), Il mercante di luce (2014) e La vita che si ama. Storie di felicità (2016); la raccolta di fiabe Diario di ...
Leggi Tutto
Nenci, Giuseppe
Domenico Musti
Storico del mondo antico, nato a Cuneo il 17 aprile 1924, morto a Pisa il 29 dicembre 1999. Professore di storia antica presso le università di Lecce (1960-69) e Pisa [...] di Segesta in area elima, in quanto si tratta di un centro indigeno gradualmente ellenizzato tramite le città greche di Selinunte e di Imera. Gli scavi di Cavallino, in area iapigia (Salento meridionale), hanno riportato alla luce, oltre ai resti del ...
Leggi Tutto
Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte (v. vol. V, p. 749)
F. Canciani
Con il termine «orientalizzante» si è soliti indicare il periodo dell'arte greca - ma anche di [...] secondo la narrazione di Tucidide. Alcuni punti sono particolarmente controversi: la fondazione di Gela nel 69o a.C. e quella di Selinunte, avvenuta nel 628 (Thuc., VI, 4,2) o nel 651 a.C. (Diod. Sic., XIII, 59,4). Entrambe erano particolarmente ...
Leggi Tutto
Popolazione della Sicilia antica, abitante una zona dell'estremo angolo occidentale dell'isola. La maggior parte degli scrittori greci riteneva che gli Elimi, profughi dalla Troade dopo la caduta di Ilio, [...] i Fenici e della loro opposizione al tentativo di Pentatlo d'installarsi nella loro regione. Nel 415 a. C., combattuti dalla vicina Selinunte, essi ricorsero ad Atene; nel 409 combattono ancora contro i Greci; nel 392 non sono ormai che una provincia ...
Leggi Tutto
FREGIO (dal lat. [opus] phrygium "lavoro frigio, ricamo"; fr. frise; sp. friso; ted. Fries; ingl. frieze)
Luigi CREMA
In architettura si chiama fregio in generale qualunque zona decorativa avente andamento [...] , in corrispondenza a ogni triglifo, vi erano sei gocce (guttae) di forma conica, oppure cilindrica (tempio C di Selinunte) pendenti da uno stretto listello (regula). Quando le metope avevano una decorazione, questa poteva essere limitata alle due ...
Leggi Tutto
Urbani, Giovanni
Giovanna Mencarelli
Restauratore e storico dell'arte, nato a Roma il 6 ottobre 1925, morto ivi l'8 giugno 1994. Dal 1941 allievo e poi collaboratore di C. Brandi presso l'Istituto centrale [...] rischio, pubblicata dall'ICR nel 1997.
Tra i suoi interventi come restauratore si ricordano quelli sull'Efebo di Selinunte, sugli affreschi danneggiati dal terremoto del Friuli, sul patrimonio archeologico di Roma e su complessi monumentali in Grecia ...
Leggi Tutto
antiabusivismo
(anti-abusivismo), agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno dell’abusivismo. ◆ In Sicilia [...] sembra più difficile portare a termine un’operazione antiabusivismo nelle vicinanze della zona archeologica di Selinunte. Hanno...