Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi (v. vol. II, p. 846)
Ch. Dehl von Kaenel
Negli ultimi decenni sono stati compiuti notevoli progressi nel campo della conoscenza dei vasi corinzi. [...] , diversamente da quanto avveniva in passato, di utilizzare ai fini della cronologia dei vasi c. la data di fondazione di Selinunte (Ducat, Dehlvon Kaenel). La presenza di ceramica attica in alcuni contesti (C. W. Blegen, H. Palmer, R. S. Young, 1964 ...
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BEOTICI Vasi
P. Pelagatti
Si intendono con questo nome i vasi prodotti in Beozia fra l'VIII e il IV sec. a. C. È una fra le più modeste classi di vasi greci, non caratterizzata da uno stile unitario, [...] esemplari da località vicine e inoltre alcuni dalla Russia meridionale, dall'Egitto e dall'Italia (Spina, Locri, Gela e Selinunte). Si tratta comunque di rinvenimenti sporadici.
Alla ceramica beotica sono legati i nomi di due studiosi inglesi, P. N ...
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MARCONI, Pirro
Santo Privitera
Nacque a Verona il 1° genn. 1897 da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi. Dopo essersi iscritto alla facoltà di lettere a Roma, interruppe gli studi nel maggio [...] 1929; La scultura e la plastica nella Sicilia antica, in Historia, IV [1930], pp. 645-674; L'anticlassico nell'arte di Selinunte, in Dedalo, XI [1930], pp. 395-412; Italicità nell'arte della Magna Grecia, in Historia, IX [1935], pp. 574-585), nei ...
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Vedi ERICE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERICE (῎Eruv, Eryx)
I. Marconi Bovio
Città fortificata sulla sommità del monte omonimo, che si eleva alla estremità occidentale della Sicilia, presso l'odierna [...] porte, Trapani, Carmine e Spada, e qualche postierla, delle quali una ad arco tagliato in un sol blocco, come a Selinunte e in centri greci. Del tempio di Venere Ericina, nulla rimane dopo la distruzione e la sovrapposizione di una chiesa cristiana ...
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ADITO (ἄδυτον, adytum)
¿ F. Grana
Luogo segreto, spesso detto anche ἄβατον (propriamente: inaccessibile). Comunemente a. è la parte segreta di un tempio o di un santuario accessibile ai soli sacerdoti [...] erano due aditi. Un esempio chiaro di a., che si identifica con l'opistòdomos, è osservabile dietro la cella nei templi di Selinunte (VI sec. a. C.) e precisamente nel tempio G.
Molto differente in pianta dagli ordinari templi in Grecia, era il tipo ...
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DODWELL, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio, che deve il nome al primo proprietario di una pyxis, la pyxis D., ora a Monaco (J 211 = SH 327). I vasi da lui dipinti appartengono al primo venticinquennio [...] derivano le divergenze nelle attribuzioni: la oinochòe del Louvre A 438, quella di Berlino F 1129, un coperchio di pyxis da Selinunte, l'oinochòe di Leningrado 3705, il tripode del British Museum A 1372, sono giudicati dal Payne e dall'Amyx, anche se ...
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Antica città di Sicilia, sulla costa settentrionale dell'isola, presso la foce del fiume Aleso, sotto l'odierna Tusa. Fu fondata nel 403 da Arconida, signore di Erbita, il quale vi pose ad abitare soldati [...] stata illustrata dal Kaibel, De inscriptione Halaesina, 1882; cfr. Inscript. Gr., Sic. et It., p. 61 segg.
Bibl.: Torremuzza (Selinunte Drogonteo), Storia di Alesa, 1753. Per la bibliografia più recente, oltre alle opere citate del Holm e del Freeman ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] Greci di pianificare le loro colonie. I casi meglio conosciuti sono quelli di Metaponto, Locri, Elea in Magna Grecia, Selinunte e Agrigento in Sicilia. In tutte si può supporre, sulla base dei risultati delle ricerche, una occupazione a carattere ...
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STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] -rom., IV, 2, 1960, p. 608 ss. (s. della Gallia); G. Rizza, in Boll. d'Arte, 1960, p. 247 ss. (Catania); M. Santangelo, Selinunte, Roma 1961, p. 105 ss.; G. Boni, in Not. Sc., 1899, p. 155 ss.; M. Besnier, Ile Tiberine, Parigi 1902, p. 229 ss.; G ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le poleis greche di Magna Grecia e Sicilia: una storia che ci riguarda
Stefania De Vido
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una volta fondate, [...] quando, nel fatale 480 a.C., la coalizione greca guidata da Gelone di Siracusa vince sui Cartaginesi (e le alleate Reggio e Selinunte) non è solo, come vorranno i posteri, la vittoria dei Greci sui barbari (duplicata di lì a poco da Ierone contro gli ...
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antiabusivismo
(anti-abusivismo), agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno dell’abusivismo. ◆ In Sicilia [...] sembra più difficile portare a termine un’operazione antiabusivismo nelle vicinanze della zona archeologica di Selinunte. Hanno...