Appiah, Kwame Anthony
Appiah, Kwame Anthony. – Filosofo della politica afro-anglo-americano (n. Londra 1954). Ssi occupa di studi post-coloniali. Ha insegnato in diverse università (Yale, Cornell, Duke, [...] Harvard) e dal 2002 è professore di filosofia a Princeton. Dopo gli studi di semantica e teoria del linguaggio (For truth in semantics, 1986) si è dedicato alla filosofia della cultura africana (In my father’s house. Africa in the philosophy of ...
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micro-
[da μικρο-, derivato dall’agg. gr. μικρός «piccolo», «ridotto»]. – Confisso già usato come primo elemento compositivo di sostantivi e aggettivi e ancora oggi impiegato in parole di origine dotta [...] e nella formazione di termini tecnico-scientifici e di parole nuove. L’accezione semantica con la quale è più frequentemente usato esprime la ‘piccolezza fisica’ della base lessicale alle quale è anteposto, in contrapposizione a macro- «grande», come ...
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mamma
Antonio Lanci
Esclusivo della Commedia; si registra quasi sempre in rima. In VE II VII 4 D. elenca questo termine, insieme con babbo, mate e pace, fra i vocabula... puerilia, che, propter sui [...] che D. ha inteso conferirgli e in cui precisamente consiste lo scarto di significato rispetto a ‛ madre '.
Con una precisa intenzione semantica il sostantivo è usato anche in lf XXXII 9 non è impresa da pigliare a gabbo / discriver fondo a tutto l ...
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Ajdukiewicz
Ajdukiewicz Kazimierz (Tarnopol, Ucraina, 1890 - Varsavia 1963) logico e filosofo polacco. Con T. Kotarbiński, S. Leśniewski e J. Łukasiewicz, fu uno dei massimi esponenti della scuola di [...] semplici dotate di significato, possa a sua volta essere dotata di significato e appartenere a una definita «categoria semantica»; b) la definizione del significato di un’espressione E, appartenente a un linguaggio formalizzato, come l’insieme di ...
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Scultore francese (Champagne-sur-Oise 1927 - Anglet 2008). Ha studiato architettura all'École des beaux-arts di Parigi. Dopo aver prodotto opere astratto-materiche, ha utilizzato forme prodotte dalla tecnologia [...] industriale in insiemi seriali sistematici, praticando con ironia una manipolazione della loro struttura e della loro funzione semantica (serie Cryptogames, Voyants, ecc.). ...
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(App. IV, i, p. 7o8).
Esauritosi il programma di ricerca neopositivistico, la riflessione filosofica sulla conoscenza scientifica e sulla sua metodologia appare suddivisa, nel ventennio compreso tra i [...] , Problems and changes in the empiricist criterion of meaning, in Revue internationale de philosophie, 1950, pp. 41-63 (trad. it. in Semantica e filosofia del linguaggio, a cura di L. Linsky, Milano 1969, pp. 209-32).
W.V.O. Quine, Two dogmas of ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] , comunque, il contenuto di Ca deve provenire dalle strutture usate da Cp, per esempio le memorie di analisi preliminare e semantica PM, dalle memorie di lavoro WM a esse associate dopo lo specifico procedimento di analisi, e da Cp stessa come parte ...
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Le preposizioni sono ➔ parti del discorso invariabili, che hanno la funzione di mettere in relazione un costituente della frase con altri costituenti della stessa frase (metti il libro sul tavolo; la macchina [...] 66)
(40) Non è che sto fuori dalla festa. Me ne sto ai bordi per un po’ (Ligabue 2005: 124).
La semantica delle preposizioni può essere affrontata da due punti di vista: quello del sintagma preposizionale nella sua funzione di complemento, o quello ...
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Filosofo italiano (n. Milano 1907 - m. 1997); prof. di estetica all'univ. di Milano dal 1951 al 1961, poi di filosofia teoretica all'univ. di Trieste (1964-82), collaboratore di note riviste di filosofia, [...] di germanistica e di cultura, si interessò a problemi di gnoseologia e di semantica, di estetica e di poetica, pubblicando numerosi saggi, caratterizzati da una pressoché costante attenzione per la questione dei valori, delle tecniche e dello stile, ...
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Linguista scozzese naturalizzato statunitense (Glasgow 1938 - Chicago 1999). Laureatosi in matematica all'università di Chicago (1958), ha poi conseguito il dottorato di ricerca in linguistica (1965) sotto [...] of technology. Dal 1964 prof. all'università di Chicago, si è interessato principalmente di problemi di sintassi e di semantica, soprattutto del giapponese, del cinese e dell'inglese, ma anche di molte altre lingue. Caratteristica di M. è inoltre ...
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semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...