GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] allude, acquista in questo romanzo lo spessore e la motivazione profonda di un dato strutturale dell'organizzazione espressiva e semantica del mondo: dietro al disordine, al caos, all'inestricabilità delle cause, urge un'umanità sofferente, su cui si ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] p. 302). Le due occorrenze della forma 'experimentum' rinviano a un'esperienza precisa. 'Experimenta' presenta un'area semantica più ampia: un'accumulazione, che sostiene delle prove ('ostendi', 'confirmare', 'consentire'…), e che tende in una certa ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] di assiomi di antifondazione che sono ora considerati i più appropriati per le applicazioni della teoria degli insiemi alla semantica e all’informatica (cfr. BUMI, p. 20). Dal 1984, De Giorgi e la sua ‘scuola fondazionale’ hanno prodotto varie ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] quelle in politica estera, unendo tuttavia le due semantiche separate, riferite dalla tradizione romana a questi concetti funge da ostacolo per individuarne una chiara e distinta politica semantica: il periodo di conio dura dal 325 fino al 337 ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] riduzione della complessità dei processi significanti (ad esempio l'eliminazione di tutta la problematica che concerne la semantica), fino ad accostarvisi in modo puramente nominalistico (ha scritto il linguista Coseriu: "non si tratta del linguaggio ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] ). Dove è evidente come, attraverso il motivo della comunicazione, la polemica slitti da una dimensione formale a quella semantica e affiori, nelle similitudini animalesche, un contenuto di lotta contro chi distorce il significato della "parola" o ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] filosofica a svelare gli ‛enigmi' della realtà: Rätsel, parola che segna uno spartiacque nella scienza tedesca con la sua ambivalenza semantica di enigma e problema. Ancora giovane, nel 1885, quando si reca a Parigi da Charcot, si accorge che vi sono ...
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semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...