(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] . come forma d'arte dunque, autonoma o no, ma anche come schema, progetto o idea.
Si tratta di un'ambiguità semantica riconosciuta sin dall'antichità, che trova significativa corrispondenza nelle due diverse parole in uso in alcune lingue moderne. In ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] lo stesso Longhi ebbe a scrivere, inaugurando Paragone, che "la buona critica si nasconde piuttosto entro la vicenda semantica dei vocaboli che in altro".
A conti fatti, la scrittura 'letteraria' di Longhi si pone come strumento indispensabile ...
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PIANO, Renzo
Giampiero Donin
Architetto, nato a Genova il 14 settembre 1937. Laureatosi presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano (1964), successivamente opera sotto la guida di F. [...] più recente mostra viaggiante per l'IBM (1982-86), la ricerca evolve nella maturazione di questa unità tecnica e semantica tra pezzo, organismo e sistema edilizio. Per l'industria P. ricerca, ai margini della consueta competenza dell'architetto, l ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] a un'estetica non più fondata sul concetto di forma e di rappresentazione, ma su quello di ‛segno': l'estetica ‛semantica', appunto. Nè, se questa tesi è giusta, v'è altro da aggiungere per spiegare l'influenza persistente, crescente, sempre più ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] in pietra, della legittimità stessa di tale autorità. A questa valenza, assai specifica e circoscritta in termini semantici, quale reale e assidua residenza del sovrano dotata di carattere di rappresentanza, risulta assai difficile far corrispondere ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] obbediscono mai a un codice semplice che sia sufficiente decifrare termine per termine. In ogni caso l'ambivalenza si pone alla base della semantica dei g.: per es., nel g. di umiltà di un autore che dedica il suo libro a un abate, a un principe o ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] pertanto a una analisi fonetica: è una pittografia, una serie di immagini che si appoggiano piuttosto a una analisi semantica.
Questa impostazione pittografica originaria non è stata mai dimenticata nella s. egiziana, e i geroglifici vi fanno ricorso ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] e importanti aspetti artistici, storici, religiosi, morali, letterari, scientifici del Medioevo, il b. assume quella polivalenza semantica che garantisce a esso la multifunzionalità particolare nella società di quel tempo.La storia dell'origine e ...
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Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (ἀγορά)
G. Becatti
Il nome deriva dalla stessa radice di ἀγείρω = raduno, e indica nel mondo omerico l'assemblea dei liberi; più tardi passò a significare il luogo [...] e il Bouleuterion. Nella pòlis del V sec. l'a. assume sempre più un carattere commerciale, come documenta anche l'evoluzione semantica del nome stesso, che i lirici e i tragici adoprano ancora in senso politico, mentre in Erodoto è già chiaro anche ...
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Ejchenbaum, Boris Michajlovič
Pietro Montani
Teorico e storico russo della letteratura e delle arti, nato a Krasni il 4 ottobre 1886 e morto a Leningrado il 24 novembre 1959. Nel 1918 aderì alla Società [...] non sappia renderlo idoneo a una più ampia prestazione ricettiva. Su queste basi, E. delinea i compiti di una semantica e di una stilistica della forma cinematografica, i cui risultati tuttavia denunciano una forte dipendenza dal cinema di montaggio ...
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semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...