LOGICA DEONTICA
Claudio Pizzi
La nascita della l. d. nella sua forma attuale si fa risalire a un articolo di G.H. von Wright del 1951, in cui per la prima volta si analizzava l'affinità strutturale [...] 1967; G.H. von Wright, An essay in deontic logic and the general theory of action, Amsterdam 1968; Logica deontica e semantica, a cura di G. Di Bernardo, Bologna 1977; L. Åqvist, An introduction to deontic logic and the theory of normative system ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] non il valore di una dimostrazione rigorosa: Avicenna infatti non fornisce le regole sintattiche adatte a coniugarsi con la semantica dell'emanazione. E proprio in ciò risiede la difficoltà della derivazione della molteplicità dall'Uno, che da molto ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] nello Stato si ‛vive insieme' e si hanno ‛beni comuni'! Il termine verrebbe così a perdere gran parte della sua proprietà semantica. D'altra parte, se s'intende la definizione in senso stretto, essa appare troppo limitativa, poiché pone l'accento in ...
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Della Volpe, Galvano
Edoardo Bruno
Filosofo, nato a Imola il 24 settembre 1895 e morto a Roma il 13 luglio 1968. Il suo apporto a una riflessione teorico-critica sul cinema si rintraccia tanto nel suo [...] altri scritti di estetica (1954) ove, esaminando la questione dell'intellettualità dell'arte ovvero del suo valore conoscitivo, semanticamente differenziato dal valore conoscitivo della storia e della scienza in genere, D. V. si riferisce all'opera d ...
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Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e [...] dell’irrealtà come «se quel fiammifero non fosse stato sfregato non si sarebbe acceso», Lewis, mediante gli strumenti della semantica modale, ha mostrato che un tale enunciato può essere parafrasato nel seguente: «in tutti i mondi possibili più ...
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Religione politica
Emilio Gentile
La locuzione religione politica, insieme a espressioni affini quali religione civile, religione laica, religione secolare, spesso usate come sinonimi, è stato adoperato [...] incompatibile con la religione cristiana.
Negli anni Trenta e Quaranta, il concetto di r. p., anche nella variante semantica di religione secolare, era acquisito dai principali studiosi del totalitarismo, come R. Aron, F.A. Voigt, A. Cobban ...
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Per b. s'intende, soprattutto a partire dalla elaborazione che ne ha proposto M. Foucault, un'implicazione diretta e immediata tra la dimensione della politica e quella della vita intesa nella sua caratterizzazione [...] , e anche all'articolazione, della concezione nietzschiana, la ripresa novecentesca del tema non ha lo stesso spessore concettuale e semantico. Sia la sua formulazione organicistica registrata negli anni Venti in Germania (per es., a opera di J. von ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] distinzione proposta da Morris a partire dal suo Foundations of the theory of signs (1938) della teoria dei s. in sintassi, semantica e pragmatica, intesa come analisi e studio della situazione in cui il s. viene usato, indagine sul rapporto tra s. e ...
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Pensiero
Sergio Moravia
Il termine pensiero indica in primo luogo la facoltà del pensare, cioè l'attività psichica mediante la quale l'uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera [...] si potrebbe chiamare la sintassi del pensiero. Ma il pensiero umano non si arresta a questo. Esso include anche una semantica: è, cioè, in grado di cogliere, differenziare ed elaborare secondo i propri interessi e valori i significati degli atti che ...
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Naturalismo
Alessandro Pagnini
Con il termine naturalismo si designano in genere posizioni tra loro assai diversificate, il cui comune denominatore può essere genericamente indicato nel rifiuto di riconoscere [...] entità del mondo sono quelle e soltanto quelle la cui esistenza è riconosciuta dalla scienza; un naturalismo concettuale o semantico, secondo cui una teoria è naturalistica se tutti i suoi termini sono analizzabili all'interno di un certo vocabolario ...
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semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...