Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] , tecnologico, economico-finanziario. La molteplicità dei valori, dei caratteri, dei fenomeni antichi e moderni sottesi al vasto campo semantico del termine 'sport' si trasmette ai testi letterari e in tal senso ogni presenza del tema o del soggetto ...
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Filosofo e teologo (Pallet, in Bretagna, 1079 - monastero di Saint-Marcel-sur-Saône 1142). Considerato, con Anselmo d'Aosta, come uno degli iniziatori del "metodo scolastico", la sua opera teologica lo [...] agostiniana si viene arricchendo, attraverso la lettura dell'Organon, di una problematica logico-dialettica, aperta anche a problemi di semantica e di logica del linguaggio (di qui l'interesse degli scritti logici di A.): è questa la ratio capace di ...
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NEOAVANGUARDIA
Alessandra Briganti
. Il movimento definito complessivamente con il termine "neoavanguardia" ha le sue origini nella situazione sociale e culturale che caratterizza la seconda metà degli [...] anno dopo, insieme con E. Miccini, al Gruppo 70, fondato sull'obiettivo di una contestazione condotta al livello semantico attraverso l'assunzione di un linguaggio i cui referenti vengono estratti dalla civiltà tecnologica; e inoltre il gruppo della ...
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La società araba contemporanea, sia essa musulmana o non, è attraversata da tensioni politiche che influiscono inevitabilmente sulla sua produzione letteraria e poetica. Gli attentati terroristici dell'11 [...] a parte è quello sulla letteratura del Golfo, che, secondo alcuni critici, appartiene a uno specifico campo semantico proprio per la particolarità delle condizioni sociali, politiche e religiose dell'ampia regione. Sono le scrittrici a rappresentare ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] di meditazione astratta; a differenza dei neoformalisti, tuttavia, questa meditazione produce non un coerente ordine formale e soprattutto semantico, ma al contrario una complessa rete di relazioni tra segno e senso al cui interno è sempre prevista l ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] secondo l'antica vulgata, edizione critica a cura di G. Petrocchi, 4 voll., ivi 1966-67; A. Pagliaro, Ulisse. Ricerche semantiche sulla ''Divina Commedia'', 2 voll., Messina-Firenze 1966; G. Contini, Un'idea di Dante, Torino 1976; C. S. Singleton, La ...
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Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] narrativa che ebbe lunghissimo seguito.
Il Medioevo: tra allegoria e 'meraviglia'
Il cristianesimo ha assunto il campo semantico del viaggio a significazione di un'esistenza umana concepita come transizione, come 'passaggio' terrestre verso Dio. "Io ...
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Pier Paolo Pasolini nacque a Bologna nel 1922 e morì a Roma nel 1975. Dell’esperienza espressiva straordinariamente multiforme di Pasolini, che fu, oltre che scrittore, anche regista cinematografico, ricordiamo [...] escono certo indenni da questo disgregato accumularsi di materiali. Se nella raccolta del 1964 il procedere sintattico-semantico appare regolato dal montaggio informale delle sequenze, in Trasumanar e organizzar si registrano l’intervento delle note ...
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METRICA
Mario Pazzaglia
(XXIII, p. 102)
Gli studi sulla metrica. - Nel 1962, Metrica e poesia di M. Fubini conclude un trentennio di studi metrici limitati nel numero e avari di proposte metodologiche. [...] significati. Sul comporsi conclusivo nel verso dei fonemi secondo un percorso concepito e attuato organicamente, e sulla portata semantica, oltre che metrica, di questo processo, si vedano le pagine illuminanti di J. Lotman; e, sul versante italiano ...
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Matteo Maria Boiardo (Scandiano 1441-1494), di famiglia feudataria degli Estensi, visse tra Scandiano, Ferrara, Modena (di cui fu governatore tra il 1480 e il 1482) e Reggio (di cui fu capitano nel 1487). [...] xviii, 24), gente dolorose (I, xvii, 38), occhi griffagni (I, i, 10), ecc., e legate a parole di forte impatto fonico-semantico. Qualche esempio: «Orlando se lasciò cader a terra, / tra l’erbe come cieco brancolando» (II, iv, 54) richiama «ond’io mi ...
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semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...
semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...