GAYŌMART
Giuseppe Messina
. Nome iranico ("vita mortale" o "vitalità umana"), dato nella tradizione mazdea al primo uomo. A questa figura, che appare nell'Avestā (Yasna 26, 33; Yašt 13, 15; 145; v. [...] p. 629), si aggiunsero nella tradizione religiosa mediopersiana tratti mitici cosmogonici. Ucciso da Ahriman, dal suo corpo si sparse seme sulla terra; ne nacque una pianta di rabarbaro e da questa la prima coppia umana: Mashī e Mashiānī. In circoli ...
Leggi Tutto
Famiglia di piante Monocotiledoni note come Palme, costituenti l’ordine Arecales.
Fiori generalmente diclini, con perianzio erbaceo, o semipetaloideo, di solito formato da 2 cicli trimeri; stami da 3 [...] 3 carpelli, liberi o saldati (e allora con ovario da mono- a triloculare), dà una bacca o una drupa; il seme contiene abbondante albume, talvolta oleifero, spesso corneo, che racchiude da un lato un piccolo embrione. Sono piante arborescenti, ma di ...
Leggi Tutto
TRIFOGLIO (fr. trèfle des prés; sp. trébol; ted. Kopfklee; ingl. clover)
Fabrizio CORTESI
Alessandro VIVENZA
Nome volgare delle specie del genere Trifolium (Linneo, 1735), piante Dicotiledoni Archiclamidee [...] antica quella di seminare il trifoglio sul frumento già nato, nel mese di marzo, spargendo kg. 25-30 di seme per ettaro. Il seme di trifoglio viene ricoperto mediante erpicatura; la foraggera nasce e cresce in mezzo al grano fino alla mietitura; poi ...
Leggi Tutto
FLAGELLARIA (dal lat. flagellum "sferza", per i cauli scadenti)
Emilio Chiovenda
Genere di piante Monocotiledoni della piccola famiglia Flagellariacee, caratterizzato dal perigonio con 6 tepali eguali [...] , ovario supero con 3 logge generalmente con un solo ovulo ciascuna, delle quali una sola nel frutto, che è una drupa, contiene il seme; foglie terminate in cirro.
Se ne conoscono 4 specie, tra cui la F. guineensis Schum. che cresce anche in Somalia. ...
Leggi Tutto
glorioso
Sebastiano Aglianò
Presente in tutte le opere sicuramente dantesche, fuorché nelle Rime. Come per ‛ gloria ' (v.), si riconosce autentica solo la forma dotta. La dieresi di -ió- si ha sempre [...] . anche GLORIOSAMENTE), senza eccezioni. Il superlativo ricorre una sola volta per indicare Dio, l'altissimo e gloriosissimo seminadore del seme di felicitade (Cv IV XXIII 3 e XX 9); e negli scritti in latino solo per il gloriosissimum regem Aeneam ...
Leggi Tutto
svayambhū Nella speculazione teologica dell’induismo e del buddhismo, epiteto («nato da sé stesso») attribuito a divinità concepite come assolute e collocate all’origine del cosmo; tra le altre, ricevono [...] religiosi che a loro fanno capo; nel Mahāyāna è s. l’Ādibuddha (il Buddha originario), concepito come Tathāgatagarbha «Seme dei Tathagata», vale a dire dei 5 Dhyānibuddha «Buddha di meditazione» che incarnano le principali funzioni svolte dall ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] per fortuna ma per natura o a causa dell’Intelletto, o altra causa simile (non si attua generazione da qualche seme a caso, ma da quel seme nasce un ulivo, da quest’altro un uomo), per essi invece il cielo e le più divine tra le cose visibili ...
Leggi Tutto
(o Alismacee) Famiglia di erbe palustri e acquatiche Monocotiledoni delle regioni calde e temperate, con foglie basali e ricche infiorescenze, costituite da fiori trimeri. La monofilia delle A. è sostenuta [...] . I caratteri morfologici sinapomorfi (➔ cladismo) riguardano la presenza di vasi laticiferi con lattice bianco, il polline dotato di aperture simili a pori e l’embrione nel seme fortemente curvato. I generi principali sono Alisma e Sagittaria. ...
Leggi Tutto
NITIDULIDI (lat. scient. Nitidulidae)
Athos Goidanich
Famiglia d'Insetti Coleotteri Clavicorni di piccola e piccolissima statura, varî di forma e di comportamenti. Molte specie si nutrono della linfa [...] nei fiori, di cui larve e adulti divorano gli organi, divenendo qualche volta dannosi a Crucifere coltivate per seme; i Pityophagous, Glischrochilus, Rhizophagus e altri abitano sotto alle cortecce di alberi predando le larve degli Scolitidi e ...
Leggi Tutto
Alberto Magno (Alberto de la Magna, Alberto di Cologna, Alberto)
Eugenio Massa
Filosofo (nato a Lauingen tra il 1193 e il 1206; morto a Colonia nel 1280); studiò a Padova, dove si fece domenicano nel [...] vite.
La teoria di A. offre la chiave per interpretare anche il passo di Cv IV XXI 4-5 E però dico che quando l'umano seme cade nel suo recettaculo, cioè ne la matrice, esso porta seco la vertù de l'anima generativa e la vertù del cielo e la vertù de ...
Leggi Tutto
seme
séme s. m. [lat. sēmen sēmĭnis, della stessa radice se- del verbo serĕre «seminare»]. – 1. a. Nelle piante, l’ovulo maturo delle spermatofite che racchiude il giovane sporofito quiescente, o embrione, accompagnato o no da un tessuto di...
seme santo
séme santo locuz. usata come s. m. – Nome (latinamente semen contra [sottinteso vermes] e flores cinae) della droga medicinale, detta anche santonico, costituita dai capolini di una pianta delle composite (Artemisia cina), e di...