Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] , Huygens, Malpighi, Magalotti, Boyle, l'Accademia del Cimento, ecc., spera ancora - alla Kircher - di far nascere una pianta senza il seme, crede in Paracelso e in Della Porta, cita Fludd e Kenelm Digby, e cerca «la strada per ritrovare la pietra ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] ai loro reali connotati e proporzioni; che il Mazzini voleva piegare anche con il sacrificio cruento e apparentemente vano, ma seme fecondo di avvenire, e che per il Cattaneo era spreco inutile di giovani vite generose. La sua politica, la sua ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] terrena, il mito dell'impero e l'orpello di Roma: in una distinzione o contrapposizione ch'era un seme storiografico fecondissimo. Né solo perché importava la continuità della ricerca, inverandosi dai neoguelfi l'erudizione provinciale del Settecento ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] e ampiamente dimostrato nel IV del Convivio, che non c'è nobiltà se non dove c'è virtù, e che questo "divino seme non cade in ischiatta,..., ma cade ne le singulari persone", sicché "la stirpe non fa le singulari persone nobili, ma le singulari ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] portammo oltre, e de' Ciclopi altieri che vivon senza leggi, a vista fummo. Questi, lasciando ai Numi ogni pensiero né ramo o seme por, né soglion gleba col vomero spezzar; ma il tutto viene non seminato, non piantato o arato, l'orzo, il frumento e ...
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seme
séme s. m. [lat. sēmen sēmĭnis, della stessa radice se- del verbo serĕre «seminare»]. – 1. a. Nelle piante, l’ovulo maturo delle spermatofite che racchiude il giovane sporofito quiescente, o embrione, accompagnato o no da un tessuto di...
seme santo
séme santo locuz. usata come s. m. – Nome (latinamente semen contra [sottinteso vermes] e flores cinae) della droga medicinale, detta anche santonico, costituita dai capolini di una pianta delle composite (Artemisia cina), e di...