Arbusto (Corylus avellana) delle Betulacee, comune in tutta l’Europa e nel Caucaso, diffuso in Italia allo stato selvatico e coltivato (soprattutto nel Viterbese, nell’Avellinese e sull’Etna). Ha chioma [...] , campanulata. Si coltiva nelle zone collinari, in terreni profondi, freschi; si moltiplica per polloni e talora per seme. Il seme (nocciola) si consuma fresco o secco e si usa largamente nell’industria dolciaria (nella preparazione della gianduia e ...
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spinacio Erba annua (Spinacia oleracea; v. fig.) delle Amarantacee originaria dell’Asia occidentale Le foglie basali sono lungamente picciolate, glabre, grassette, spesso rugoso-bollose, con lamina triangolare-astata, [...] interrotte, i pistilliferi in glomeruli ascellari. Il frutto è un otricello chiuso nel tubo perigoniale e contiene un seme verticale, turgido. Gli s. sono abbondantemente coltivati come ortaggio nei climi temperati; le foglie si mangiano cotte in ...
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Palma tropicale (Cocos nucifera; v. fig.), alta sino a 40 m, con foglie lunghe 3-4 m, pennate, spadici ramosi, con un solo fiore femminile, alla base dei rami, che portano più numerosi fiori maschili. [...] fibroso, ed endocarpo osseo (noce propriamente detta) avente tre fiori germinativi basali di cui due obliterati; contiene un solo seme voluminoso, di caratteristica conformazione: l’albume consta di una parte esterna solida, la polpa di c., che ha 1 ...
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Nome dell’albero delle Lauracee (Persea gratissima) e del suo frutto, originario del Messico, ora coltivato in tutti i paesi tropicali, particolarmente in America. È alto fino a 20 m, sempreverde, con [...] di consistenza butirrosa, gialla o verdognola, con odore di pinolo o di noce, facilmente staccabile dal nocciolo, che contiene un seme. È alimento assai diffuso e apprezzato nelle regioni calde d’America: la sua composizione chimica è data da 20% di ...
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Nome comune delle piante del genere Olea della famiglia Oleacee, ordine Lamiali, e in particolare di Olea europaea, nella sottospecie domestica, albero comunissimo nelle nostre regioni, di grande importanza [...] tipica drupa con mesocarpo carnoso, contenente grande quantità di olio, endocarpo (nocciolo) grande e duro, contenente un solo seme. L’o. selvatico (o oleastro) è più piccolo, a chioma molto raccolta, rami spinescenti, foglie strette, corte, piccole ...
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caffè Specie del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso l’omonima bevanda.
Botanica
Delle 40 specie di Coffea (famiglia Rubiacee), la più pregiata è Coffea [...] verde, poi rossa, infine bruna; questa contiene due noccioli di consistenza pergamenacea, detti pergamini, ciascuno dei quali avvolge un seme (grano o chicco di c.) convesso su una faccia, piatto e solcato sull’altra, avvolto da tegumento sottile ...
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Legumi
Luisa Marletta
I legumi sono un importante gruppo di alimenti di origine vegetale, costituito dai semi commestibili delle piante appartenenti alla famiglia delle Leguminose. La famiglia comprende [...] relazione allo stato di maturazione ed è strettamente legato al contenuto in acqua (79% nei semi freschi e 13% in quelli secchi). Nel seme secco, le proteine raggiungono il 22% e l'apporto calorico sale a più di 300 kcal/100 g di parte edibile, da un ...
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fibre
Giorgio Nebbia
Vestire gli ignudi con la natura e con la chimica
Le fibre tessili sono sottili filamenti di origine vegetale, animale, minerale, oppure artificiali o sintetiche ottenute con polimeri. [...] ora viene fatta per lo più meccanicamente. Nel corso di tale separazione delle fibre molto corte (linters) restano aderenti al seme e vengono poi recuperate; non sono adatte alla filatura ma vengono usate come materia prima per la produzione di fibre ...
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sesamo Nome comune del genere Sesamum, della famiglia Pedaliacee, e particolarmente della specie Sesamum indicum (v. fig.). Questa è un’erba annua, alta fino a 1,5 m, con foglie polimorfe, fiori solitari, [...] pressione o a estrazione con solvente la farina ottenuta dalla loro macinazione; costituisce il 40-55% in peso del seme; liquido giallo, trasparente, inodore, di densità ~0,924 g/cm3, di sapore gradevole, costituito principalmente dai gliceridi degli ...
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astronomia G. del Sole Caratteristico aspetto della fotosfera, su cui appare una moltitudine di macchiette brillanti, in continuo movimento e agitazione (granuli) che coprono l’intera superficie solare [...] tale stato meglio si prestano a essere sparsi nel terreno con macchine del tipo delle seminatrici (talora insieme allo stesso seme). La g. dei fertilizzanti si effettua in due fasi distinte: dapprima il prodotto da granulare viene inumidito con una ...
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seme
séme s. m. [lat. sēmen sēmĭnis, della stessa radice se- del verbo serĕre «seminare»]. – 1. a. Nelle piante, l’ovulo maturo delle spermatofite che racchiude il giovane sporofito quiescente, o embrione, accompagnato o no da un tessuto di...
seme santo
séme santo locuz. usata come s. m. – Nome (latinamente semen contra [sottinteso vermes] e flores cinae) della droga medicinale, detta anche santonico, costituita dai capolini di una pianta delle composite (Artemisia cina), e di...