Medico e uomo politico italiano (Roma 1830 - ivi 1916). Insegnò prima medicina legale, poi, dal 1856, diresse la clinica medica dell'univ. di Roma. Fra i suoi contributi meritano particolare ricordo gli [...] studî sulla infezione malarica e sulla semeiotica dei versamenti toracici e l'adozione della via endovenosa come mezzo di mediche più importanti, La patologia del cuore e dell'aorta (3 voll., 1864-67), le lezioni cliniche sulla malaria (1869), ecc. ...
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Chirurgo e scrittore francese (Saint-Cormin, Cantal, 1885 - Neuilly-sur-Seine 1962). Chirurgo in capo dell'ospedale della Salpêtrière (1933), nel 1938 fu incaricato dell'insegnamento di anatomia e semeiotica [...] chirurgica alla Sorbona, dove fu poi (1941-52) titolare della cattedra di clinica chirurgica. Ha lasciato importanti opere scientifiche, tra cui: Les ulcères perforées de l'estomac et du duodénum (1923); Arthrites gonococciques (1928); Diagnostics ...
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Masetti, Riccardo. – Medico chirurgo italiano (n. 1954). Professore straordinario di Chirurgia generale presso l'Istituto di semeiotica chirurgica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e docente [...] con sede in Ghana HopeXchange, nel cui ambito dal 2006 è coordinatore scientifico del centro di ricerca e formazione clinica HopeXchange Medical Center di Kumasi e curatore dell'area dei tumori femminili. Masetti è autore di 215 pubblicazioni ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] storia naturale di una malattia. Gli strumenti della semeiotica medica e l'evolvere delle conoscenze permettono del , con la finalità di migliorare sia il lavoro della m. clinica sia il complesso dei servizi che vengono proposti al cittadino, nell ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] prognosi e i concetti generali di terapia.
2. La semeiotica chirurgica, che studia i sintomi delle varie affezioni e dalle ricerche d'un gran numero di studiosi, e in clinica hanno avuto numerose applicazioni sia gl'innesti autoplastici di osso ...
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RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] Du Bois, W.A. Briscoe, E. Carlsen, Il polmone. Fisiologia clinica e test di funzionalità polmonare, ed. it., Roma 1990; R.A. Londra-Verona 1992; L. Marazzini, Fisiopatologia e semeiotica funzionale della respirazione, Milano 1992; Update: Pulmonary ...
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MORSELLI, Enrico
Vittorio CHALLIOL
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Neurologo e psichiatra, nato a Modena il 17 luglio 1852, morto a Genova il 18 febbraio 1929. Si laureò in medicina a Modena nel 1874, fu nel 1875 assistente all'Arcispedale [...] passò alla direzione dell'Ospedale psichiatrico di Torino e della Clinica psichiatrica; nel 1889 alla cattedra di psichiatria e di ); Antropologia generale (Torino 1888-1911); Manuale di semeiotica delle malattie mentali (Milano 1885-94); Psicologia e ...
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GROCCO, Pietro
Arturo CASTIGLIONI
Cesare PATRIZI
Medico, nato in Albonese (Lomellina) il 27 giugno 1856, morto a Courmayeur il 12 febbraio 1916; studiò a Pavia dove si laureò, e nel 1880 ebbe l'incarico [...] . univ. di med., 1884); con passione si dedicò alla semeiotica delle malattie dell'apparato circolatorio e fu un finissimo rilevatore di . di clin. medica, 1904). Le sue Lezioni di clinica medica (Milano 1905) sono un documento prezioso di limpida ...
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Medico, nato a Roma il 25 ottobre 1862. Laureato in medicina nell'università di Roma. Inizialmente allievo del fisiologo J. Moleschott, studiò anche chimica con S. Cannizzaro. Con A. Bignami fu uno dei [...] patologia medica, fu nominato nel 1926 professore della cattedra di semeiotica dell'università di Roma ove insegnò fino al 1936. Dal ricerche vennero da lui compiute nel campo della clinica e della patologia della malaria, soprattutto sulla ...
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Clinico medico, nato a Montevideo da genitori liguri il 20 novembre 1864, morto a Napoli il 30 settembre 1933. Fu professore di patologia medica a Padova (1894) e a Napoli (1898); ivi poi di clinica medica [...] dalla XXII alla XXV legislatura, militante nel partito radicale.
Clinico di vasta cultura medica e umanistica, seguì l'indirizzo monografie; inoltre volumi, fra i quali: Lezioni di semeiotica e patologia speciale del cuore e dei grossi vasi, ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
omolaterale
agg. [comp. di omo- e laterale]. – Che si trova o che ha luogo sullo stesso lato, e in partic., nel linguaggio medico, sullo stesso lato del corpo: i due arti o., braccio e gamba ambedue destri o ambedue sinistri; il rene destro...