CAMPOLONGO (Campilongo), Emilio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nel 1550 da Lodovico, professore di medicina teorica nell'ateneo padovano, di antica e nobile famiglia. Studiò medicina nella città natale; [...] confermare quelli che furono i principali interessi del C.: ricerche di semeiotica, commentari agli scritti di Ippocrate e di Galeno, e tutta una serie d'indagini cliniche rivolte principalmente al campo delle malattie esantematiche, ecc.
Bibl.: G. F ...
Leggi Tutto
PATELLA, Vincenzo
Alessandro Porro
– Nacque a Padova il 22 gennaio 1856, da Daniele, ingegnere civile, e Adelaide Belcavello.
Rimasto ben presto orfano del padre, compì gli studi a Padova e si laureò [...] , al tempo, era caratterizzato dalla semeiotica e non risultano particolari filoni di ricerca nel breve periodo pavese, giacché egli passò successivamente alla clinica propedeutica di Perugia (1890) e infine alla clinica medica di Siena (dal 1899 ...
Leggi Tutto
CERMISONE, Antonio
Federico Di Trocchio
Nacque a Padova (e non a Parma o Verona come erroneamente riferiscono alcune fonti) nella seconda metà del sec. XIV da Bartolomeo da Parma, condottiero al servizio [...] di consilia, nei quali la casistica nosografica si sostituiva ad una teoria generale dell'eziologia e della semeiotica (F. Pellegrini, La clinica medica padovana attraverso i secoli, Verona 1939, p. 39). Creatore del genere medico-letterario dei ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Angiolo
Mario Crespi
Nacque a Firenze da Ermanno, medico, e da Rosa Bicchi il 23 ott. 1836. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Pisa, ove si laureò il 16 luglio 1858; completò poi [...] caso con i metodi propri della medicina clinica e a ricondurne poi le conclusioni diagnostiche nell'ambito del giudizio medico-legale. Prioritario fu il suo contributo alla conoscenza della semeiotica medico-legale quale indispensabile strumento per ...
Leggi Tutto
GALVAGNI, Ercole
Umberto Torelli
Nacque a Bologna, dall'avvocato Bartolomeo e da Marianna Trotti, il 5 sett. 1836.
Compiuti i primi studi, si laureò in medicina e chirurgia nell'Università felsinea [...] tempo: sulla patologia e sulla semeiotica cardiovascolare (Endocardite ateromatosa con insufficienza Alcune idee sull'ordinamento degli studi medici universitari. Prolusione al corso di clinica medica per l'anno 1879-80, in L'Imparziale, XIX (1879 ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Cesare
Mario Crespi
Nato a Serravalle di Chienti (Macerata) il 9 febbr. 1838 da Francesco, medico, e da Marianna Tommasini, studiò medicina nelle università di Camerino, di Bologna e di Firenze, [...] . In questa sede fu chiamato nel novembre del 1883 a dirigere la cattedra di clinica medica.
Clinico di notevole valore, il F. si segnalò nei campi della semeiotica, della diagnostica e della terapia. Fu un convinto assertore e seguace del metodo ...
Leggi Tutto
CHIAVARO, Angelo
Arnaldo Cantani
Nacque a Catania il 29 giugno 1870 da Gaetano e da Maria Costa. Conseguita la licenza classica, nel 1889 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università [...] , frequentò i corsi di perfezionamento in patologia generale e in clinica chirurgica, e nel 1896 venne nominato medico chirurgo astante volontario Il C. fu inoltre autore del capitolo Semeiotica e diagnostica speciale odontoiatrica nel Trattato di ...
Leggi Tutto
FERRERI, Giorgio
Domenico Celestino
Nacque a Roma il 24 luglio 1893 da Angelo Livio, avvocato, e da Elena Ponzio Vaglia. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia, fu chiamato alle armi e partecipò [...] otorinolaringoiatrica nell'università di Perugia, ove tenne anche corsi estivi di clinica otorinolaringoiatrica, di medicina operatoria e di semeiotica vestibolare per medici. Nel 1934 vinse il concorso a primario degli Ospedali Riuniti di Roma ...
Leggi Tutto
CERVESATO, Dante
Arnaldo Cantani
Nato a Rovigo il 22 ag. 1850 da Alessandro e da Antonia Argenti, attese agli studi liceali a Venezia. Dopo aver partecipato alla battaglia di Mentana con i volontari [...] adulto in condizioni normali e patologiche, e a trarre preziose indicazioni per la semeiotica, la diagnostica e la terapia. Allo studio e all'insegnamento della metodologia clinica, quindi, il C. dedicò il suo lavoro segnalandosi tra i pionieri della ...
Leggi Tutto
COTTINI, Gian Battista
Giuseppe Armocida
Nacque da Emilio e da Rosa Pigati il 13 sett. 1903 a Frosolone (Campobasso), dove il padre, di origine lombarda, era impiegato governativo. Seguendo la famiglia [...] 'università di Pavia e già da studente prese a frequentare la clinica dermosifilopatica diretta da U. Mantegazza, che fu il suo primo dermatologia del fattore immunizzante di Fleming; sulla semeiotica, la diagnostica, la prevenzione e la terapia ...
Leggi Tutto
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
omolaterale
agg. [comp. di omo- e laterale]. – Che si trova o che ha luogo sullo stesso lato, e in partic., nel linguaggio medico, sullo stesso lato del corpo: i due arti o., braccio e gamba ambedue destri o ambedue sinistri; il rene destro...