BOERI, Giovanni
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Nato a Demonte (Cuneo) l'11 apr. 1867, si trasferì presto a Napoli, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1891. Allievo e assistente di E. De Renzi, nel 1897 ottenne la docenza [...] malattie tropicali e di patologia speciale medica; nel 1925 gli venne affidata la direzione dell'Istituto di clinica medica generale e semeiotica, che tenne fino al 1937, anno in cui fu collocato a riposo per limiti di età.
Nel primo periodo della ...
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TROISIER, Charles-Èmile
Agostino Palmerini
Istopatologo e clinico, nato a Savigny nel 1844, morto nel 1919. Studiò a Parigi dove nel 1869 fu interno, nel 1879 medico degli ospedali e nel 1880 agrégé.
I [...] cancerosa delle ghiandole linfatiche della fossa sopraclavicolare sinistra. A questo sintoma, specialmente prima dell'era radiologica della semeiotica gastrica, s'era dato molta importanza per la diagnosi di cancro dello stomaco. In realtà è un ...
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Neurologo, nato da genitori polacchi il 17 novembre 1857 a Parigi, ivi morto il 30 ottobre 1932. Fu allievo e poi aiuto di J.-M. Charcot alla Salpêtrière; nel 1890 medico degli ospedali. I suoi importanti [...] a placche, all'isterismo, ecc. Il cosiddetto fenomeno di Babinski (V, p. 774) è d'importanza fondamentale nella semeiotica neurologica.
Scrisse: Étude anatomique et clinique sur la sclérose en plaques, Parigi 1885; Hystérie-pithiatisme et troubles ...
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Negli ultimi dieci anni l'a. ha compiuto spiccati progressi, e nell'ambito fisiologico e in quello clinico. Da segnalare nel primo l'adeguata importanza che hanno assunto le ricerche concernenti il fattore [...] "l'aspetto psicologico", che costituisce il processo fondamentale dell'integrazione uditiva.
Nell'ambito della semeiotica audiologica hanno ricevuto notevole impulso le ricerche di audiometria elettroencefalografica (Evoked Response Audiometry: ERA ...
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PARLAVECCHIO, Gaetano
Mario Donati
Chirurgo, nato a Montalbano Elicona (Messina) il 21 febbraio 1866, morto a Palermo il 21 maggio 1933. Libero docente di patologia speciale chirurgica dimostrativa [...] nel mondo di sutura del cuore, con esito di guarigione. È autore di numerose monografie, fra cui notevoli: Istituzioni di semeiotica chirurgica (Roma 1897); I tumori della lingua (ivi 1899); La chirurgia del cuore (ivi 1902); Contributi di terapia e ...
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Neuropsichiatra (Modena 1852 - Genova 1929). Direttore degli ospedali psichiatrici di Macerata (1877) e di Torino (1880), prof. di psichiatria nell'università di Torino e di malattie nervose e mentali [...] quali ebbero particolare rilievo i lavori sulla genesi corticale dell'epilessia, sulle nevrosi traumatiche e il Manuale di semeiotica delle malattie mentali. Notevole fu la sua opera in materie affini, quali la psicologia sperimentale, l'antropologia ...
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MALARIA (XXI, p. 987)
L'Istituto di malariologia Ettore Marchiafava. - Nel 1927 il Capo del governo creò la Scuola superiore di malariologia alle dipendenze del Ministero degli affari esteri per facilitare [...] da V. Ascoli e poi (1931) da G. Bastianelli, all'inizio fu ospite della clinica medica e poi della scuola di semeiotica di Roma. Nel 1933 il Capo del governo ne decise la trasformazione nell'Istituto di malariologia con sede propria. Fu costruito con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] . Fra queste, Pietro Grocco (1856-1916), che insegnò a Pavia, Perugia, Pisa e Firenze, notevole per i contributi alla semeiotica neurologica e per la definizione di nuovi quadri morbosi, Baccelli e Murri, professore a Bologna, il cui nome è rimasto ...
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VILLA, Luigi
Clinico, nato a Milano il 7 settembre 1896. Ordinario di patologia medica, prima all'univ. di Pavia (1936), poi a quella di Milano (dal 1937 al 1949), dove dal 1949 è passato alla cattedra [...] ha rivolto l'attenzione a molteplici problemi: di patologia e di clinica, di fisiopatologia sperimentale e di biochimica, di semeiotica e di terapia. Tra l'altro a lui si devono: la dimostrazione dell'effetto terapeutico dell'amide dell'acido ...
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FEGIZ, Giusto
Bianco Mariani
Nacque a Trieste l'11 apr. 1899 da Giuseppe Luzzatto Fegiz e da Alice Fegiz (il cognome diventa Fegiz nel 1938 o '39). Superati gli studi secondari, nel 1917 si trasferi [...] ieri e oggi: rilievi statistici e osservazioni critiche sul materiale dell'Istituto C. Forlanini, Roma 1955, con M. Lucchesi; Semeiotica generale e fisica, in Trattato ital. di medicina interna, V, 11, Venezia-Roma 1962, pp. 43-86; I problemi ...
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semeiotica
semeiòtica s. f. [dal gr. σημειωτική «studio, esame dei segni», femm. sostantivato dell’agg. σημειωτικός «che osserva i segni», der. di σημειόω «osservare, esaminare»]. – 1. Disciplina medica (detta anche meno comunem. semiologia...
semeiotico
semeiòtico agg. [tratto da semeiotica; già presente in greco, ma con altro sign., σημειωτικός (v. la voce prec.)] (pl. m. -ci). – 1. In medicina, relativo alla semeiotica. 2. In filosofia (più raram. in altre discipline), forma...