Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La critica letteraria, dal greco κρίνειν (“discernere”, “giudicare”), si può definire, [...] poetico, 1970); famosi inoltre gli studi Tipologia della cultura (1973) e La cultura e l’esplosione (1993), dove i sistemi semiotici sono analizzati nel loro farsi e nel contesto del rapporto tra testo e storia. Si ricordano poi Algirdas J. Greimas ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ciascuna guerra è espressione di un contesto: i modelli strategici adottati vanno letti [...] delle strategie virtuali
Ed è per questo che, a detta degli stessi esperti militari, possiamo parlare di vera e propria semiotica di guerra: semio-guerra. Il generale Poirier parla di una categoria di “immagini” in base alle quali si rappresentano le ...
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Bordwell, David
Karel Thein
Teorico statunitense del cinema, nato a Rochester (New York) il 23 luglio 1947. Sostenitore di una teoria del cinema basata sulla contaminazione tra formalismo e psicologia [...] dell'analisi del cinema sia al contesto storico dei film analizzati. Superando le diverse correnti dei film studies (semiotica, marxista, femminista, psicoanalitica), egli ha elaborato una propria maniera di costruire una storia degli stili e dei ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] progressi per quanto riguarda la prosa narrativa. Questo studio si articola in tre direzioni principali: quella dello strutturalismo e della semiotica, sulla scia di V.J. Propp e A.J. Greimas; quella delle tecniche narrative, sulla scia di H. James ...
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Espressione con la quale si suole indicare l’opera di un gruppo di romanzieri francesi emersi negli anni 1950. Elementi comuni sono il rifiuto del romanzo tradizionale e il deciso orientamento antinaturalistico, [...] di M. Blanchot e G. Bataille, è un indirizzo di ricerca che dalla seconda metà degli anni 1960, influenzato dalla semiotica, dall’opera di R. Roussel e dal pensiero di J. Derrida, ha sempre più privilegiato la dimensione autoreferenziale del testo ...
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HALLIDAY, Michael Alexander Kirkwood
Giulio Lepschy
Linguista inglese, nato a Leeds il 13 aprile 1925. Si è laureato in lingua e letteratura cinese all'università di Londra, e si è perfezionato in Cina [...] nel bambino; la linguistica testuale e le variazioni di registro; l'elaborazione di un modello del linguaggio come semiotica sociale; le applicazioni della linguistica in campo educativo; lo studio dell'intelligenza artificiale.
Opere principali: The ...
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Filosofo francese, nato a El-Biar (Algeria) il 15 luglio 1930 da famiglia ebrea. Professore di Filosofia all'Ecole Normale Supérieure di Parigi, tra i fondatori del Collège International de Philosophie, [...] , mettendo in discussione lo scientismo dello strutturalismo linguistico e antropologico ed elaborando un'originale teoria filosofica e semiotica basata sulla critica delle categorie logiche tradizionali.
Nel 1967 escono le tre opere ancor oggi più ...
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Sulla spinta di un sistematico interessamento scientifico ai fenomeni relativi alla dinamica delle trasformazioni ambientali, la storiografia contemporanea ha progressivamente operato una serie di scelte [...] differenti (dalla storia dell'economia e dell'industrializzazione e dall'archeologia all'architettura, dall'antropologia alla semiotica, dalla linguistica alla sociologia), un interesse nei confronti di modelli di conoscenza e d'intervento che ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] politiche, un limite deve essere posto fra ‘eventi’ e ‘storicizzazione degli eventi’; e che solo nel secondo caso l’atto semiotico rappresentato dall’intitolazione di una via sembra avere un senso.
Il dominio dei nomi di battesimo si correla in modo ...
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L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] 1970), l’enigma ha da sempre rappresentato un modello di articolazione e distribuzione del sapere e della competenza linguistica e semiotica nella cornice di una sfida tra chi li detiene (il dio, il sacerdote, il profeta, il sapiente, il maestro, il ...
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semiotica
semiòtica (meno com. semeiòtica) s. f. [dall’ingl. semiotic (o semiotics), che ha lo stesso etimo dell’ital. semeiotica]. – 1. In filosofia, dottrina dei segni e della conoscenza simbolica in generale, strettamente legata alla gnoseologia....
semiotico
semiòtico agg. [der. di semiosi, secondo il gr. σημειωτικός] (pl. m. -ci). – Della semiosi, relativo alla semiosi: processo s.; anche, relativo alla semiotica: gli studî semiotici.