Scienza della coltivazione delle piante. Studia le interconnessioni fra ambiente e agricoltura e le modalità d’intervento dell’agricoltore sui fattori che determinano la produzione delle specie coltivate. [...] a punto di tecniche di gestione dell’agroecosistema quali:
a) metodi per la scelta della più opportuna epoca di semina, per la difesa dagli eventi meteorologici dannosi e per la coltivazione in ambienti particolari (serre);
b) tecniche per realizzare ...
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RIMBOSCHIMENTO (fr. reboisement; sp. repoblación; ted. Aufforstung; ingl. reforestation)
Aldo PAVARI
Nel quadro generale dei problemi connessi col rimboschimento assumono importanza preponderante quelli [...] 'impiego di piante erbacee e arbustive.
Consolidato il terreno, si effettua il rimboschimento, il quale può avvenire per semina diretta o per piantagione.
Le specie silvane più frugali, generalmente usate per i terreni sterili, sono il pino marittimo ...
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neonicotinoide
s. m. e agg. Insetticida di sintesi ampiamente utilizzato per la protezione delle colture agricole e per il controllo delle infestazioni parassitarie degli animali domestici; la sua commercializzazione [...] Settimi a spiegare la situazione: «Il calo delle api ‒ ha detto ‒ è dovuto a due fattori. Il primo riguarda la semina, perché i semi sono trattati con i neonicotinoidi (una classe di insetticidi) assorbiti dalla turbina delle macchine utilizzate in ...
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Erba annua (Arachis hypogaea) delle Fabacee, nota anche come nocciolina americana; ha fusti eretti o prostrati, foglie composte di due paia di foglioline, fiori gialli; dopo la fecondazione lo stipite [...] Indiana, Stati Uniti, Nigeria e Indonesia. La coltura richiede terreni piuttosto sciolti e non si adatta a quelli siccitosi; si semina alla fine di aprile o in maggio e si raccoglie in ottobre.
I semi possono essere consumati direttamente come frutta ...
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MIETITURA (fr. moisson; sp. cosecha de cereales; ted. Mähen von Getreide; ingl. reaping)
Carlo Santini
È la prima delle operazioni di raccolta dei cereali maturi e consiste nel taglio delle piante. La [...] della disseminazione spontanea e si riducono i rischi causati dalle piogge, dagli uccelli, dagl'insetti, ecc. Per i grani da semina, E. De Cillis consiglia di eseguire il taglio a maturazione piena, che è ritardata rispetto all'anzidetta, da due a ...
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tabacco Nome comune di varie specie di piante appartenenti al genere Nicotiana (in particolare di Nicotiana tabacum; v. fig.) e delle loro foglie essiccate, caratterizzate dalla presenza in ogni loro parte, [...] posti a galleggiare in vasche ripiene d’acqua in serre fisse o mobili. È comunque ancora largamente diffuso il sistema di semina in semenzai in terra con copertura di garza o plastica.
Necessità colturali. Tutte le varietà di t., a eccezione del tipo ...
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Cerere
Massimo Di Marco
La dea romana delle messi
Cerere (identificata con la dea greca Demetra) era la dea della fertilità dei campi. Nella vicenda mitica di sua figlia Proserpina (Persefone per i [...] , dea della Terra. Cerere era celebrata con la festa delle Cerealie (19 aprile). Altre feste e sacrifici avevano luogo alla fine della semina e all'inizio della raccolta. A partire dal 496 a.C. la dea ebbe un tempio sull'Aventino.
Il racconto di un ...
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È una delle specie del genere Ocimum, originaria delle regioni calde dell'Asia e dell'Africa, ma estesamente coltivata in Europa e da noi negli orti, nei giardini e sui balconi e terrazzi in svariate forme [...] ; 4 stami che si appoggiano sul labbro inferiore anziché sul superiore, com'è il caso normale delle Labiate. Le parti erbacee sono adoperate, fresche e disseccate, per varî usi di cucina. Si semina in varie stagioni, ma principalmente in primavera. ...
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Festeggiare
Vinicio Ongini
La nascita del nuovo anno
In tutte le epoche ogni popolo ha avuto e ha le sue feste. Gli uomini hanno trovato nella natura, nel ritmo delle stagioni, nella raccolta dei frutti [...] si trovano oggi in Iraq), circa quattromila anni fa. Il giorno di Capodanno per i Babilonesi coincideva con il momento della semina, all'inizio della primavera, e l'anno veniva calcolato seguendo i tempi del raccolto. Le feste per il nuovo anno ...
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seme
Domenico Consoli
Giorgio Stabile
La parola è usata piuttosto raramente nel senso proprio di " corpo riproduttivo " dei vegetali: altrimenti è disposta una stagione a ricevere lo seme che un'altra [...] del s. divino: E però che la complessione del seme puote essere migliore e men buona, e così pure la disposizione del seminante e la disposizione del Cielo... incontra che de l'umano seme e di queste vertudi più pura [e men pura] anima si produce ...
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semina
sémina s. f. [der. di seminare]. – 1. a. L’operazione di seminare (detta anche seminagione), che si compie spargendo a mano o a macchina la semente nel terreno, nel modo più opportuno e nell’epoca più conveniente: la s. del grano, dell’orzo,...