(XI, p. 958)
La c. costituisce una delle cosiddette ''operazioni fondamentali'' di cui si compongono i processi di lavorazione dell'industria chimica. Essa determina la formazione di un prodotto solido [...] sulla qualità del prodotto. Tra i più comuni per ciò che riguarda il controllo della dimensione vanno ricordati la semina, la ridissoluzione dei fini e l'uso di additivi. La prima consiste nell'introdurre nella soluzione sovrasatura, all'inizio ...
Leggi Tutto
Vasta regione interna (superficie circa 700.000 kmq.) dell'America Meridionale, che si stende, come prosecuzione delle Pampas, dal Río Salado a S. fino all'altipiano dei Chiquito e di Velasco a N., e dal [...] , tabacco e mandioca. Le coltivazioni sono estese e accurate, strumento è la zappa di legno; la preparazione del campo e la semina sono compito degli uomini, alla raccolta partecipano tutti, uomini, donne e bambini. Armi da caccia sono l'arco e le ...
Leggi Tutto
GANGE (ingl. Ganges; A. T., 93-94)
Filippo DE FILIPPI
Elio MIGLIORINI
Luigi SUALI
*
È il fiume sacro degli Indiani. È importante per l'ampia pianura alluvionale creata da essa e dai suoi afluenti, [...] (detta Sundarbans dal nome indigeno dell'Heritiera litoralis), molto malarica, è adatta alla coltura del riso (che spesso si semina dalla barca), quella più settentrionale assai fertile e popolata è adattissima alla coltura della iuta.
Il regime e le ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 660; App. III, I, p. 302; IV, I, p. 357)
Anche negli ultimi anni sono stati costruiti c. a superficie libera per usi diversi: bonifica idraulica; adduzione e distribuzione d'acqua per irrigazione; [...] della georete (0,4 kg/m2 per spessore 20 mm) consente una rapida posa in opera, spesso preceduta da una semina della scarpata e accompagnata dal riempimento degli alveoli con terra o con ghiaia. Per conferire al rivestimento realizzato con georete ...
Leggi Tutto
Tecniche chirurgiche
Fabrizio Consorti
Le innovazioni nella chirurgia di inizio millennio
Il continuo e rapido sviluppo tecnologico iniziato negli anni Cinquanta del 20° sec. ha consentito alla chirurgia [...] polimeri e altri materiali di derivazione biologica. Fra questi spiccano gli innesti di epidermide o derma ottenuti tramite semina di fibroblasti (cellule che costruiscono l'impalcatura del derma) o di cheratinociti (cellule dell'epidermide) su una ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] Mesopotamia, dove l'acqua deve essere trattenuta in bacini per essere poi erogata lungo tutto l'arco di tempo tra semina e raccolto, gli insediamenti si concentrano lungo fiumi e canali (anche per i collegamenti fluviali), le colture sono situate sul ...
Leggi Tutto
Selezione
JJohn M. Thoday
di John M. Thoday
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tipi di selezione. □ 3. Selezione naturale e artificiale e idoneità biologica. □ 4. Selezione in un singolo locus genico. [...] delle erbe da pascolo da parte di coloro che le coltivano per raccogliere i semi da mettere in commercio per la semina di nuovi pascoli. Gli agricoltori richiedono erbe con molte foglie e una lunga stagione di produzione, mentre i produttori di semi ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Astronomia e calendari
Christian Leitz
Astronomia e calendari
L'astronomia egizia, confrontata con quella babilonese, appare fortemente arretrata. In realtà dall'Egitto ci è pervenuto [...] di un mese estivo, quando, per il detto 'spostamento' del calendario rispetto alle stagioni, non era neanche cominciata la semina. Si può pertanto supporre che, almeno per alcune feste religiose, usassero un secondo calendario (che potremmo definire ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sistema tecnico e osservazione della natura nell'antico Egitto
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli Egizi hanno [...] evidente il legame col Nilo: la prima coincide con la piena, la seconda col ritiro delle acque, periodo in cui si seminano le messi, la terza col raccolto e la nuova siccità.
Come in Mesopotamia, gli abitanti stanziali delle regioni lungo il corso ...
Leggi Tutto
LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] suono - al tempo noti - compaiano le descrizioni di una serie di invenzioni (termoscopi, igrometri, orologi, una macchina per la semina ecc.), ideate dal L. per contribuire ad alleviare i molti bisogni dell'umanità. Il principio dell'utile è anche ...
Leggi Tutto
semina
sémina s. f. [der. di seminare]. – 1. a. L’operazione di seminare (detta anche seminagione), che si compie spargendo a mano o a macchina la semente nel terreno, nel modo più opportuno e nell’epoca più conveniente: la s. del grano, dell’orzo,...