BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] materia d'economia si ha con la riforma dei Monti frumentari, già sorti per distribuire gratuitamente grano per la semina, ma amministrati in modo disordinato e arbitrario: sottoposti a giunte presiedute da vescovi, vengono controllati da una giunta ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] rustico in mano, e su un bassorilievo della Galleria Pušvkin di Mosca (D. Levi, fig. 13) un uomo nell'atto di seminare, attività più consona ad altri mesi.
Febbraio. È il mese delle ombre, quando i Mani vengono sulla terra a raccogliere gli onori ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte (v. vol. VI, p. 434)
S. Tusa
Un rinnovato interesse per la preistoria e un generale successo dell'ottica interattiva fra specificità diverse [...] d'Aosta). Qui, intorno agli inizî del III millennio a.C., su un piano appositamente «consacrato» mediante aratura e semina di denti, vennero erette c.a quaranta stele antropomorfe riccamente decorate da intricati motivi di ispirazione tessile, nonché ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli albori del XIX secolo Parigi decreta il successo del Caio Gracco di Vincenzo [...] il comico e il buffo. Attribuisce alla religione mille superstizioni originali, alla poesia mille immaginazioni pittoresche. È esso che semina a piene mani nell’aria, nell’acqua, nella terra, nel fuoco, quelle miriadi di esseri intermedi che noi ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] ). Nel 1763 il G. si volse per la prima volta al mondo dell'agricoltura col breve opuscolo Nuova maniera di seminare e coltivare il frumento (M. Fenzo, Venezia), che descriveva una macchina inventata dall'inglese Jethro Tull. Il grande successo dell ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] e le sue poesie, delle quali ricordiamo le prime (Iuvenalia, Roma 1947; Otia estiva, ibid. 1947, riedita nel 1948; Semina flammae sacerdotalis, ibid. 1950) e una ampia raccolta, che copriva gran parte della sua vita (Vere sereno, ibid. 1981). Anche ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] ), spiegasse quanto in definitiva si poteva sperimentare sulla Terra (l'arrivo delle piogge che segnano l'inizio della stagione della semina); così come scendeva sotto il mondo, allo stesso modo il Sole ritornava da sotto il piano cosmico per dare ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] (1884), pp. 467-478, 652-664; Il Prato, Milano 1884; Degli inconvenientidella semina a spaglio e dell'utilità pratica ed economica della macchina seminatrice. Conferenza fatta alla R. Scuola superiore d'agricoltura..., Milano 1885; L'agricoltura in ...
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Il terzo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole.
La parte compatta, solida, della superficie terrestre, che emerge dalle acque, oppure la parte superficiale, esterna, della crosta terrestre, [...] livello di valorizzazione. La sua caratteristica di nutrice universale nelle civiltà greche fa sì che le operazioni agrarie, specie la semina, vengano avvolte da un simbolismo sessuale.
La t., in quanto luogo naturale di sepoltura, fa sì che le dee ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] sorgono o tramontano. Secondo la posizione delle Pleiadi in molte regioni del Brasile gl'indigeni stabiliscono il tempo della semina; a Mindanao si riconosce il tempo opportuno per la piantagione del riso dall'apparire di Orione e della costellazione ...
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semina
sémina s. f. [der. di seminare]. – 1. a. L’operazione di seminare (detta anche seminagione), che si compie spargendo a mano o a macchina la semente nel terreno, nel modo più opportuno e nell’epoca più conveniente: la s. del grano, dell’orzo,...