Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] , che erano quelle di aver preso parte al saccheggio del "palatium Lateranense" dopo la morte di Niccolò I, di avere seminato la zizzania "inter piissimos principes et ecclesiam Dei" - si pensi, per questo, alla lettera ad Adone - e di aver ordinato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] ’ tra un «abate» e un «canonico», egli contrappone solo in apparenza posizioni irriducibili: in realtà nelle repliche del secondo semina argomenti contra anche da lui sentiti. Un uomo felice (ovvero non tanto infelice, o non tanto misero) è un uomo ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] guarda però ai tre digiuni inizialmente attestati, essi corrispondono temporalmente alle tre feste pagane di mietitura, vendemmia e semina: non è del tutto fuori luogo pensare che l'intuizione di cristianizzare tre momenti così importanti della vita ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] Roma imperiale; il cielo carico di nubi è attraversato da folgori; l'apparizione degli apostoli Pietro e Paolo semina terrore tra gli Unni. Questi elementi vennero ancora ripresi nel 1648 da Alessandro Algardi nel monumentale altorilievo dedicato a ...
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semina
sémina s. f. [der. di seminare]. – 1. a. L’operazione di seminare (detta anche seminagione), che si compie spargendo a mano o a macchina la semente nel terreno, nel modo più opportuno e nell’epoca più conveniente: la s. del grano, dell’orzo,...