Agraria
Operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio), eventualmente insieme col pane di terra, e nel collocare la pianta a dimora. [...] pieno campo come pomodoro, tabacco e anche riso, ma non tutte le specie lo sopportano bene. Esso fa risparmiare, con la semina in semenzaio, lo spazio disponibile, che può essere frattanto adibito ad altra coltura; nel caso del tabacco, che ha semi ...
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terminator
Mauro Capocci
Modificazione genetica effettuata per rendere sterili i semi delle piante. La tecnologia terminator, sviluppata negli Stati Uniti negli anni Novanta del Novecento dalla Delta [...] incontrollato; dall’altro, far sì che chi compra dei semi da un’azienda non possa ripiantarli alla semina successiva, così da assicurare il pagamento dei diritti di proprietà intellettuale. Sono inoltre state prodotte piante geneticamente modificate ...
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Sostanza chimica (anche detta diserbante) usata per l’eliminazione delle erbe infestanti o nocive. La maggior parte degli e. è impiegata in agricoltura per proteggere i raccolti; il 20-25% della produzione [...] (prevengono la germinazione dei semi delle erbe), nel secondo caso vengono immessi nel terreno dopo la semina, ma prima della germinazione delle varie colture (in questo caso gli e. agiscono sulle erbe appena germogliate, che si trovano in condizioni ...
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Condizione di un ambiente o di un corpo a contenuto termico relativamente scarso. L’azione delle basse temperature provoca sulla materia vivente effetti che variano dal semplice abbassamento del metabolismo [...] seme ecc.); tuttavia alcune, sia annue, sia perenni, conservano verdi gli organi anche alle basse temperature (i cereali a semina autunnale sopportano temperature di −20 °C, così anche le foglie di certe Conifere). Molte specie a temperatura di 0 °C ...
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Organismi geneticamente modificati
Anna Meldolesi
L'espressione organismi geneticamente modificati (OGM) viene utilizzata, in riferimento all'agricoltura, per indicare le piante il cui patrimonio genetico [...] detto vigore dell'ibrido, però, occorre acquistare ogni anno i semi prodotti per incrocio dalle compagnie sementiere. Se invece si semina parte del raccolto dell'anno precedente, come fanno gli agricoltori poveri dei Paesi in via di sviluppo, le rese ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] egizio. La tecnica matematica babilonese fu applicata anche all’osservazione del cielo, dalla quale ricavarono le norme per la semina e il raccolto, per le feste religiose, per la predizione del futuro e per un calendario corrispondente agli eventi ...
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Rinnovamento degli enzimi. - I singoli e. hanno vita relativamente breve, per cui devono essere rimpiazzati. Il rinnovamento (turnover) degli e. è più rapido di quello delle proteine strutturali. Si ritiene [...] può acquistare la facoltà di fermentarlo, se viene coltivato su un terreno nutritivo contenente questo zucchero. Dalla prima semina del lievito su tale terreno all'acquisto della capacità di fermentare il galattosio passa un certo tempo, detto "tempo ...
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Paleonutrizione
Gabriella Spedini
Il tipo di alimentazione degli antenati dell'uomo attuale ha subito continue variazioni, che hanno comportato notevoli modificazioni dell'apparato masticatorio e sono [...] matura si compie con la scoperta che, interrando i semi raccolti, questi germinano producendo una nuova pianta. La semina cambia così le abitudini di vita dell'uomo, che da cacciatore-raccoglitore nomade diventa agricoltore stanziale. L'agricoltura ...
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Ecologia microbica
Claudia Barberio
Marco Bazzicalupo
L'ecologia microbica è lo studio delle relazioni che hanno luogo tra i microrganismi e l'ambiente, ivi compresi i micro- e macrorganismi presenti. [...] in cui si trovano e messe a crescere in un terreno artificiale dove si molteplicano e, mediante la semina su piastre, possono essere contate; successivamente sono caratterizzate per le proprietà metaboliche e la posizione tassonomica. Questi metodi ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] varietà usate e i pretrattamenti dei semi, bulbi o altri propaguli, nonché le modalità di coltivazione dopo la semina. Gli ultimi sviluppi in questa direzione si possono riconoscere nei moderni metodi di produzione di alcune coltivazioni di serra ...
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semina
sémina s. f. [der. di seminare]. – 1. a. L’operazione di seminare (detta anche seminagione), che si compie spargendo a mano o a macchina la semente nel terreno, nel modo più opportuno e nell’epoca più conveniente: la s. del grano, dell’orzo,...