Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] incerto o dubbio, di cui è già difficile stabilire le diverse fonti e accertare l'attuale vigore. Lo stato delle fonti semina di incognite e insidie lo svolgimento dei rapporti; favorisce l'inganno e la frode; rende incalcolabili i contegni di altri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] , 4a ed. riv. e ampliata, Firenze 1920.
I pieni poteri nella giustizia penale, «Rivista penale», 1923, 97, p. 7.
Chi semina vento raccoglie tempesta, «Rivista penale», 1924, 100, pp. 101-04.
Bibliografia
M. Sbriccoli, La penalistica civile. Teorie e ...
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INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
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OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] pei raccolti: in uno stesso distretto si possono vedere contemporaneamente l'aratura, il trapianto e il raccolto. Il riso non si semina a Giava: l'indigeno mette mannelli di spighe di riso in un vivaio bene innaffiato; dopo 3 0 4 settimane sradica ...
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MONTE
Armando SAPORI
Tullio ASCARELLI
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. Storia economica. - La parola Monte si riscontra di frequente, a partire dal Medioevo, e assume molteplici significati nei quali è sempre implicita, però, [...] più povero della classe degli agricoltori. Il contadino prelevava dal cumulo di grano comune le quantità necessarie per la semina, che poi restituiva aumentate di un tanto per l'interesse, al momento del raccolto. L'istituzione ebbe origine e ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , né le piante, onde non c'è da sperar frutto dalla vigna piantata il 17, il 19 o il 27 di febbraio, come dal frumento seminato il 7, il 17 o il 27 di ottobre. Durante l'anno bisestile si ritiene che vi sia un momento, ed esso solo, particolarmente ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] barbari dai popoli settentrionali", che provocava, a suo avviso, danni alle coltivazioni arboree e ai terreni arativi e seminativi e l'imbarbarimento delle pecore padovane "gentili" da parte degli "irsuti arieti feltrini o fozzati" [da Foza, sull ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] , aprendo un orfanotrofio ed erigendo un monte frumentario per prestare ai contadini più poveri il grano e l'orzo per la semina.
Nel 1809, dopo l'annessione del Lazio alla Francia, il M. rifiutò di prestare il giuramento di fedeltà al nuovo governo ...
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OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] possesso del fondo, ne percepisce i frutti e ha l'obbligo di restituirlo alla scadenza del termine in buono stato. Se non semina il campo deve dare al proprietario il frumento nella misura data dal fondo vicino. Il canone, biltum, si paga in natura ...
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Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] spetta al proprietario del suolo, il che spiega come i principî romani dell'accessione in materia di costruzione e semina informano la legislazione statutaria (Pertile, Storia del diritto italiano, IV, Torino 1898, p. 211). Più grave è la lotta ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] raffigurate solo perché i personaggi rappresentati sono provvisti di membra) sia i g. pragmatici (per es. quello del contadino che semina il suo campo o conduce i suoi buoi, dello scriba che scrive, del carnefice che decapita un condannato).Una tale ...
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semina
sémina s. f. [der. di seminare]. – 1. a. L’operazione di seminare (detta anche seminagione), che si compie spargendo a mano o a macchina la semente nel terreno, nel modo più opportuno e nell’epoca più conveniente: la s. del grano, dell’orzo,...