RICERCA EDUCATIVA
Mauro Laeng
È l'aspetto della ricerca scientifica che concerne l'educazione. Questa è un dato di fatto ben documentato nei processi d'inculturazione e di socializzazione, ma diventa [...] dell'educazione. Hanno inoltre arricchito il quadro gli sviluppi più recenti delle scienze della comunicazione, della semiologia e della linguistica. Alcuni aspetti della realtà scolastica sono entrati nelle indagini di economia politica e di ...
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GRAMIGNA, Giuliano
Achille Tartaro
Scrittore e saggista, nato a Bologna il 31 maggio 1920. Laureato in giurisprudenza (1948) presso l'università di Milano, ha collaborato e collabora a periodici e quotidiani. [...] G. mette a frutto nella pratica narrativa − esercitata con scaltrezza joyciana − gli strumenti della linguistica e della semiologia; fondandovi il metodo di un testo ostinatamente interrogato sulle sue ragioni strutturali ed espressive.
Tra le altre ...
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ŠKLOVSKIJ, Viktor Borisovič
Nicoletta Marcialis
(App. II, II, p. 842)
Prosatore e critico russo, morto a Mosca il 5 maggio 1984. Rientrato in URSS dopo la parentesi berlinese (1922-23), si stabilì a [...] 1982).
Bibl.: C. Segre, Viktor Šklovskij o le strutture della pietà, in I segni e la critica. Tra strutturalismo e semiologia, Torino 1969; E.S. Levin, Viktor Šklovskij teorico del cinema, in Rassegna sovietica, 1 (1971); R. Sheldon, Viktor Sklovsky ...
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OSTETRICIA (XXV, p. 737)
Espedito MORACCI
Le acquisizioni recenti sono molteplici e cospicue. Le interferenze biologiche materno-fetali risultano più chiare dagli studî sugli ormoni della gravidanza, [...] gynaecology, 4ª, 5ª, 6ª ed., Londra 1939-42-45; H. J. Stander, Textbook of obstetrics, New York 1945; J. Leon, Semiología obstétrica, Buenos Aires 1946; J. B. De Lee e J. P. Greenhill, The principles and practice of obstetrics, 9ª ed., Filadelfia ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] in uno "spazio disciplinare" ancora fluido, definito dalla storia del collezionismo e della cultura, dalle scienze sociali e dalla semiologia. Per quanti si interessano più particolarmente a questi ultimi ambiti di indagine il museo è ben più che le ...
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Tempo
Daniela Angelucci
Il tempo nel cinema
Nel periodo della nascita del cinema venne messa in crisi, in seguito alle scoperte della fisica moderna e della riflessione filosofica, la nozione classica [...] , del film (Story and discourse, 1978; trad. it. 1981; Coming to terms, 1990). Ancora da una prospettiva semiologica, Gianfranco Bettetini (1979) si è occupato approfonditamente della questione, studiando le modalità tecniche e pratiche con cui il t ...
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8 1/2
Mario Sesti
(Italia/Francia 1962, 1963, bianco e nero, 138m); regia: Federico Fellini; produzione: Angelo Rizzoli per Cineriz/Francinex; soggetto: Ennio Flaiano, Federico Fellini; sceneggiatura: [...] di maggiore trasparenza sulla latente autoriflessività del linguaggio cinematografico (sulla quale si concentrarono da subito le attenzioni della semiologia). È anche il film che segna una sorta di zenit creativo del rapporto tra il regista e il ...
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GLOTTODIDATTICA
Renzo Titone
. Natura e ambito. - Il termine g., di derivazione greca, è stato saltuariamente usato in alcune pubblicazioni europee (di paesi mitteleuropei ed est europei) del nostro [...] linguistica strutturale e generativistica, a cui si affiancano la psicolinguistica, la socio- e antropolinguistica, la semiologia, la cibernetica con la teoria dell'informazione, recentemente inserite nel quadro della teoria generale dei sistemi ...
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Psicoanalisi
Lucilla Albano
Il rapporto tra psicoanalisi e cinema
Nel 1895, mentre a Vienna venivano pubblicati gli Studien über Hysterie di J. Breuer e S. Freud, atto di fondazione di una nuova disciplina [...] in italiano nel 1980 con il titolo Cinema e psicanalisi), nato in ambito semiotico e in particolare di quella semiologia del cinema di cui Metz era stato fino ad allora il maggiore rappresentante. La teoria psicoanalitica (Psychoanalythic Film Theory ...
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Conoscenza
Carlo Sini
Il termine indica l'atto del conoscere e, in particolare, il possesso o la presenza nella mente di un sapere già acquisito; è dal latino tardo cognoscentia, derivato di cognoscere, [...] B. Cassirer, 1922-23 (trad. it. Storia della filosofia moderna, 2 voll., Torino, Einaudi, 1952-53).
g. de rossi, Semiologia della conoscenza, Roma, Armando, 1976.
j. habermas, Erkenntnis und Interesse, Frankfurt a. M., Suhrkamp, 1968 (trad. it. Roma ...
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semiologia
semiologìa (meno com. semeiologìa) s. f. [comp. del gr. σημεῖον «segno» e -logia]. – In senso proprio e generico, studio dei segni. Con accezioni specifiche: 1. Scienza dei segni (linguistici e non linguistici), sinon. di semiotica....
semiologico
semiològico (o semeiològico) agg. [der. di semiologia, semeiologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne la semiologia o semeiotica medica: rilievi s.; studî s.; dati semiologici. 2. Relativo alla semiologia linguistica: ricerche semiologiche.